Giacomo Celentano e l’insidiosa malattia che l’ha colpito | Come sta oggi il figlio di Adriano
L’unico figlio maschio del famoso Molleggiato ha passato un momento difficile a causa della sua malattia. Ha quindi deciso di volerne parlare per annunciare come sta.
La coppia più bella del mondo, come cantava tempo fa, formata da Adriano Celentano e Claudia Mori ha tre figli, le femmine sono Rosita e Rosalinda, apparse un po’ più spesso in tv rispetto al maschio Giacomo. Ma forse non tutti sanno che proprio quest’ultimo ha seguito le orme del padre ed è entrato nel mondo della musica.
Purtroppo però per un periodo di tempo ha dovuto abbandonare la sua professione a causa di una brutta malattia, di cui ha parlato anche in uno dei suoi libri, confessando di essere guarito grazie alla fede.
Giacomo Celentano: la malattia e la guarigione
A 24 anni Giacomo pubblica il suo primo album Dentro il bosco, e dopo una serie di altri album e singoli, e la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2002 nella sezione giovani, passa dietro le quinte di numerosi programmi Rai come Ballando con le Stelle e Ti lascio una Canzone 2.
Poi, inizia a non sentirsi bene. Frequenti attacchi che gli causano disturbi nella respirazione, senza motivo apparente finché, racconta a Storie Italiane: “Dopo anni, finalmente un bravo medico ha capito che il mio problema era legato all’ansia. Si trattava infatti di ansia, che io avevo somatizzato nel mio apparato respiratorio”.
Il tunnel della depressione lo inghiotte per lungo tempo finché, grazie all’aiuto della fede, ne esce. Ed è proprio nel suo libro La luce oltre il buio – Il mio cammino nella fede per vincere la depressione, che racconta il percorso affrontato per superare la malattia grazie alla fede.
Alla fede e all’amore per la moglie Katia Cristiano con cui è sposato dal 2002, e che gli ha dato il figlio Samuele. I due sono entrambi molto cristiani, ma a quanto racconta Giacomo è proprio a causa della sua fede che non è riuscito a sfondare nel mondo della musica.
“Sono stato penalizzato ed emarginato”
Secondo il figlio di Celentano la sua musica, che nel frattempo ha preso la via della spiritualità, è scartata a causa della sua forte fede. Le sue accuse all’epoca sono state molto chiare: “Posso dire di essere stato penalizzato dai media nazionali per colpa della mia fede. Da più di otto anni il mio percorso mi ha portato ad essere letteralmente bandito”.
E conclude: “Non accuso i giornalisti, quando però presento una mio brano ad una casa discografica, automaticamente viene scartato, questa per me è emarginazione. Io continuo a fare i due miei mestieri, cantautore e scrittore.”.