Amici, dopo anni la rivelazione di un prof: “Mi hanno diagnosticato una grave malattia e…”
Il racconto di uno dei professori della scuola più famosa della tv; da Amici alla scoperta casuale della malattia
La scuola di Amici ci tiene compagnia da tanti anni e le storie che si sono avvicendate tra le sue mura hanno appassionato tutti i numerosi telespettatori. Tra amori, amicizie, rivalità e dissapori, tanto tra gli allievi quanto tra i prof, ogni anno il format di successo di Maria De Filippi sforna qualche nuova proposta che si fa strada.
Ma anche tra le fila dei professori, come detto, ne accadono tante. E anche loro si sono avvicendati negli anni per i più svariati motivi; alcuni restando nel cuore più di altri, rimpianti dai ragazzi e non solo.
L’amore tra i banchi di scuola
Come non ricordare il professore di canto Luca Pitteri? Seduto davanti ai banchi per sei anni, fino al 2007, forse non tutti sanno che ha sposato una delle ex allieve, Brigida Cacciatore, e insieme hanno avuto Gioele. Nonostante gli 11 anni di differenza tra i due la storia va a gonfie vele.
Di lei ha detto in un’intervista qualche tempo fa: “Eh sì, ho trovato l’amore. Ho conosciuto Brigida, un’allieva della quinta edizione di “Amici”. Una cantante straordinaria, con materiale umano, tecnico e artistico molto elevato. E adesso è mia moglie, oltre a essere la madre di mio figlio Gioele”.
Aggiungendo un dettaglio doloroso: “E poi, è arrivata in un momento difficile per me, poiché avevo scoperto di avere una grave malattia, e lei mi ha assistito rimanendo poi al mio fianco. Non pensavo, a causa della chemioterapia, di poter avere figli, o comunque mi avevano avvertito che sarebbe stato difficile. E invece qualche tempo dopo è nato il mio bambino ed è stato un dono, davvero. Un regalo inaspettato”.
Luca Pitteri e la sua malattia
Di che malattia si tratta è facile capire, Luca in seguito ha raccontato a Europacolon come ne è venuto a conoscenza, e sebbene sia passato qualche anno è giusto ricordare: “Non avevo alcun sintomo!! Ho semplicemente fatto degli esami che da sempre mi sono imposto di fare con una certa regolarità…E MI SONO SALVATO LA VITA. Mi sono operato e dopo 12 cicli di chemioterapia ho cercato di informarmi il più profondamente possibile sulle relazioni tra malattie e stile di vita (alimentazione, attività motoria, stress). Ho scoperto un sacco di cose fondamentali che ignoravo o quantomeno avevo sottovalutato”.
Per fortuna oggi Luca sta bene ma, nell’intervista mette in guardia: “Diamo dunque una mano al destino. PREVENZIONE e INFORMAZIONE sono alla base della battaglia contro il cancro (e di ogni altra malattia). Pigrizia e paura possono essere estremamente pericolose per la nostra salute e a volte fatali per la nostra vita”.