Pier Silvio Berlusconi, un’altra donna pazza di lui: la gelosia della Toffanin
Pier Silvio Berlusconi e Silvia Toffanin sono una delle coppie più riservate della Tv italiana; è difficile che si veda qualche foto che li ritrae in momenti di privacy, alla quale tengono molto. A dimostrazione che se si vuole, si può sfuggire all’occhio dei paparazzi.
Ma la gelosia della Toffanin è venuta fuori durante la puntata di Verissimo del 17 settembre quando un’ospite si è dichiarata innamorata di suo marito. Di chi stiamo parlando?
“Pazza di lui”: la reazione della Toffanin
L’ospite della scorsa puntata di Verissimo è stata la simpatica Victoria Cabello, che tutti conosciamo per la sua verve e per i suoi modi sempre scherzosi di porsi. E nemmeno questa volta si è discostata molto dal suo personaggio.
L’ex inviata de Le Iene si è concessa una lunga intervista, nella quale ha parlato dei suoi tragicomici trascorsi da modella: “Una volta mi hanno chiesto di sfilare per degli abiti da sposa ed è stato un disastro. Ho sostituito un’amica che aveva la febbre. L’abito era troppo lungo, le scarpe grandi. Inciampo e cado faccia avanti a pelle d’orso. L’abito mi finisce sopra la testa. Quel giorno avevo le mutande di Minnie”.
Poi passa alla sua vita sentimentale, e confessa: “Silvia ti posso confessare una cosa? Da piccola io guardavo Drive In ed ero pazza di Pier Silvio. Ho limonato chiunque tranne lui. Dov’è Pier Silvio?”. Subito dopo sottolinea che teme la reazione della Toffanin la quale interviene: “Brava, appunto. Sono leggermente gelosa”.
La vita sentimentale di Victoria
Victoria scherza ancora sulla sua vita sentimentale, sostenendo di non essere molto fortunata in amore: “Io ho questa cosa singolare, se c’è un pirla nel raggio di 100 chilometri, io lo individuo e mi ci fidanzo. Sbagliando. Ovviamente poi va tutto a rotoli. Adesso ho deciso di cambiare strategia, appena individuo il pirla nel raggio di 100 chilometri, mi fidanzo con quello di fianco”
Poi si fa seria e torna sulla sua malattia, dalla quale per fortuna è guarita: “Arriva la malattia di Lyme. A causa di una puntura di zecca. È complessa da diagnosticare. Ho avuto problemi cognitivi, dal perdere la memoria a breve termine, a vedere doppio, febbre costante, ero semi paralizzata. Dopo un anno e mezzo in cui mi dicevano che ero pazza…[…] Il recupero è stato molto lungo e faticoso. Oggi sto molto bene”.