Serena Grandi, corpo “distrutto dalla chirurgia”: la trasformazione dilaniante
L’attrice, splendida nel periodo di maggior successo negli anni’80, appare oggi trasformata dalla chirurgia
Serena Grandi è un’attrice molto famosa; splendida nelle pellicole che la vedono protagonista negli anni d’oro della sua carriera. Come dimenticarla nel film erotico Miranda di Tinto Brass, che l’ha consacrata a idolo degli uomini di quegli anni, per le sue forme sempre prorompenti e abbondanti.
Ma oggi Serena è cambiata, e per parlare del suo cambiamento e di come lo ha vissuto ha scritto una autobiografia Serena a tutti i costi. Lettere di una vita mai inviate, in cui parla a se stessa e ad altre figure importanti della sua esistenza.
Serena Grandi e la chirurgia estetica
Argomento principe dei suoi racconti è il suo rapporto con la chirurgia estetica, iniziato molto presto; a soli 20 anni infatti Serena Grandi si è sottoposta ad un intervento per ridurre il seno, molto abbondante fin da ragazzina: “A 12 anni avevo un seno immenso e non si trovano reggiseni adatti a me, già una donna, anche se inconsapevole della sua bellezza”.
E in effetti Serena è sempre stata bellissima, è innegabile, anche se alla fine di se stessa dice: “Questo mio corpo oggi è martoriato per colpa della chirurgia estetica e della malasanità. Questo mio corpo che non riesco più a veder riflesso in uno specchio”.
In una intervista al Giornale di qualche tempo fa l’attrice ha raccontato circa il suo seno: “Dopo la nascita di mio figlio Edoardo ho fatto un altro intervento di riduzione, perché a seguito della gravidanza e dell’allattamento era notevolmente esploso. Il resto è l’inizio di un calvario”.
Una strada intrapresa e da cui non riesce ad uscire: “Gli autori di un noto programma televisivo mi propongono di fare un intervento di lipofilling al seno, un riempimento con il proprio tessuto adiposo, in diretta. Allo stesso tempo ci sarebbe stata anche una riduzione della pancia. Ogni momento sarebbe stato ripreso per poi commentarlo in studio, attraverso clip, interviste, resoconti. Tutto dietro un compenso di circa trentamila euro. Per me era un periodo duro, avevo avuto da poco il fallimento del mio ristorante La Locanda di Miranda a Rimini e ho pensato di accettare”.
Le cicatrici
Serena prosegue il suo toccante racconto affermando che di tutto ciò che ha fatto al suo corpo oggi ne paga le conseguenze, e che non si piace più: “Sulla mia pancia ho una cicatrice orribile. Mi hanno dato un centinaio di punti di sutura, come se avessero giocato al chirurgo con una bambola. Neanche un serial killer farebbe dei tagli così. Quando mi guardo, piango ancora”.
Incredibile che una donna così bella e sensuale si sia volontariamente cambiata i connotati arrivando al punto da affermare: “Non mi piaccio più. In casa ho tolto tutti gli specchi e se sono in un hotel li copro con i teli da bagno. Per truccarmi uso un piccolo specchietto da borsetta”.