Il cantante, protagonista di un brutto episodio accaduto durante una diretta del programma Oggi è un altro giorno, fa delle confessioni
Memo Remigi è protagonista in queste settimane di un episodio veramente brutto accaduto durante una diretta del programma Rai Oggi è un altro giorno, condotto da Serena Bortone e nel quale l’uomo è ospite fisso dal 2021. Come ormai noto un’altra delle ospiti lo ha accusato di averla palpata mentre andavano in onda i saluti.
Il video di quanto accaduto è rimbalzato sui social e su alcune emittenti televisive, e in effetti sembrerebbe che la mano di Memo scivoli dal braccio al posteriore di Jessica Morlacchi, che si vede chiaramente cercare di spostare la sua mano e schiaffeggiarla. In seguito sui social la donna ha spiegato quanto sia stata a disagio per l’accaduto.
Memo Remigi si è giustificato in diverse occasioni del gesto compiuto, che gli è costato il licenziamento immediato da parte della Rai. Ma c’è da dire che ha dato diverse versioni dell’accaduto. Oltre a sostenere di non aver fatto nulla con intento libidinoso, dapprima ha affermato di avere con la Morlacchi un rapporto goliardico, poi ha dichiarato di averle messo a posto il microfono che stava cadendo.
Nell’ennesima versione ha addirittura affermato: “La solita pacchettina sul c*lo, come dire ‘facciamo un segno di portafortuna alla trasmissione’ che avevamo fatto anche altre volte. Un conto è palpare, un conto è dare il buffettino di portafortuna come si fa a volte in teatro. Era già successo, ma non in trasmissione, prima, fuori, durante le prove, in altre circostanze”. Come a dire che quella non fosse la prima volta.
Quale che sia la verità, che comunque è ben visibile dai video, non possiamo sapere le reali intenzioni dell’uomo, ma solo giudicare ciò che vediamo nelle immagini.
Dapprima Remigi ha confessato di non aver saputo nulla per giorni circa il suo licenziamento: “Sono stati cinque giorni senza darmi nessuna notizia, neanche una telefonata, e l’hanno detto in diretta. Questa è una cosa molto grave. Una cosa abbastanza ingiusta senza nemmeno approfondire la cosa”.
Ma ora torna sull’argomento e afferma di essere stato vittima di un’ingiustizia. Ha fatto sapere attraverso una nota: “Sono moralmente distrutto. Alla mia età non è facile superare il grave stato d’animo in cui l’ azienda Rai, alla quale ho legato tutta la mia vita artistica, mi ha ridotto” e fa sapere di essersi rivolto ad un avvocato per fare chiarezza.
Aggiunge: “Il provvedimento, con il quale sono stato espulso da un programma a cui stavo dando la collaborazione più convinta ed entusiastica, mi pare ingiusto per la sproporzionata gravità della condanna inflittami, senza neppure aver sentito le mie ragioni e considerato le mie scuse”.