Rai in guai serissimi: il volto tv non ci sta e la trascina in Tribunale
Bufera in Rai a causa di un provvedimento preso di recente. Questo volto della tv ha deciso di trascinare la rete in tribunale.
Anche nella famiglia Rai, i problemi non mancano di certo. Dopo tutte le polemiche per quanto successo con Memo Remigi, ci si aspettava di poter godere di un po’ di pace ma così non è stato.
Infatti, è un recente provvedimento della rete ha fatto scattare l’ira di un volto noto della televisione. Lui ora sembra intenzionato a fare causa alla televisione pubblica per ricevere un risarcimento. Ecco cos’è successo negli studi televisivi…
La squalifica di Enrico Montesano da Ballando con le stelle
Nel corso delle scorse giornate, Enrico Montesano è stato squalificato dalla trasmissione Ballando con le stelle. Il motivo è molto noto a tutti perché ha suscitato parecchio scandalo sul web. Infatti, durante una delle prove pomeridiane, l’uomo ha indossato una maglietta con la scritta Memento audere semper, ovvero il motto della Decima mas. Questa è una formazione militare che ha combattuto al fianco di nazisti contro i partigiani italiani, alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Nel comunicato della Rai che ne rettificava l’eliminazione è stato scritto: “Quanto accaduto ieri sera a Ballando con le stelle, in onda su Rai 1, è inaccettabile. Resta inammissibile che un concorrente di un programma televisivo del servizio pubblico indossi una maglietta con un motto e un simbolo che rievocano una delle pagine più buie della nostra storia. Chiediamo scusa a tutti i telespettatori e, in particolare, a coloro che hanno pagato e sofferto in prima persona a causa del nazifascismo a cui proprio quella simbologia fa riferimento. È decisione, dunque, della Rai interrompere la partecipazione di Enrico Montesano alla trasmissione del sabato sera”.
Il concorrente fa causa alla Rai: ecco cos’ha raccontato Montesano
L’ex concorrente però ha però deciso di adottare delle misure estreme per contrastare questo provvedimento. Ha infatti dato mandato al suo avvocato Giorgio Assuma di verificare la situazione per difendere “la sua identità personale e la sua onorabilità“.
Montesano ha fatto notare che quella maglietta era stata “vista dai rappresentanti della Rai sia durante le prove della sua prestazione artistica sia durante la registrazione della stessa, sia nel montaggio senza alcuna obiezione”. Lo stesso materiale oggetto del montaggio era stato ulteriormente rivisto senza levare alcuna obiezione in merito al capo di abbigliamento scelto dal concorrente. Come andrà a finire? Lo scopriremo solo con il tempo.