Bufera in Rai: attrice amatissima fatta fuori | La confessione è dilaniante
Una nota attrice ha confessato di recente di essere stata estromessa dalla Rai. Le sue parole
In ogni posto di lavoro si possono trovare colleghi che rendono la vita difficile, ma quando a farlo sono i capi, lavorare diventa impossibile.
Il mondo della televisione è un ambiente lavorativo come un altro, e anche al suo interno possono crearsi invidie che rendono difficile, se non impossibile, lavorare. Lo sanno bene quegli attori e presentatori che hanno subìto chiacchiere e cattiverie alle spalle tanto da doversi allontanare dalla tv.
La confessione
L’amatissima attrice che recentemente ha raccontato di essere stata allontanata da qualcuno di invidioso, ha lasciato senza parole. Di chi parliamo? Della bellissima Nancy Brilli. Ospite a Belve, di fatto è tornata in Rai dopo un’assenza di 18 anni.
La Brilli nella sua carriera è stata protagonista di numerosissimi film come Febbre da cavallo – La mandrakata e Maschi contro femmine, oltre che di tantissime fiction di successo, tra cui Commesse, Il bello delle donne e Caterina e le sue figlie 2. Ma da un po’ non si vede più in tv, e quando Francesca Fagnani le chiede come mai, la risposta è spiazzante: “Non lo so, perché io ho fatto solo successi, sono andata a chiedere in Rai, c’era una funzionaria e volevo capire che cosa fosse successo e questa funzionaria mi disse che le attrici non erano più le belle ragazze anni 90, ma erano donne vere”. Come se lei non lo fosse, sottolinea la conduttrice.
Nancy Brilli, una carriera fuori dalla tv
Anche sul Gazzettino Nancy Brilli qualche mese fa si è lamentata di questa discriminazione subìta: “Non andavo a genio una persona, una donna, che mi chiuse la porta in faccia. Non dico chi. Ma sono 17 anni che non lavoro in Rai e sei che non lavoro a Mediaset”.
Nonostante abbia fatto diversi provini, tra cui quello per L’Oriana, film su Oriana Fallaci. Il ruolo è stato assegnato a Vittoria Puccini: ” Quello che mi ferì fu il trattamento che mi venne riservato. Mi dissero: ‘Bello il trucco, ma questi li facciamo anche noi a Tale e quale show’. Per poi aggiungere che ero bravissima, ma troppo popolare e che le donne vere avrebbero faticato a riconoscersi in una come me. Mi fece male quella sufficienza, tanto quanto l’arroganza”.
E aggiunge: “E la cosa che più mi addolora è che anche alcune donne ne abusino. Come se una volta arrivate ai piani alti si sentissero in diritto di poter dire qualsiasi cosa. Potevo non piacere e non essere adatta, ma lì c’era solamente voglia di ferire”.