Federica Sciarelli, sbuca la foto da giovanissima: tutti gli uomini cadevano ai suoi piedi
Il volto storico di Chi l’ha visto? è una bellissima e affascinante donna, ma l’avete mai vista da giovane?
Federica Sciarelli è la giornalista che da anni conduce l’utilissimo programma Chi l’ha visto? con successo, precisamente dal 2004, ma la sua carriera risale a molti anni prima. Classe 1958, all’età di vent’anni vince una borsa di studio che l’avvia alla carriera del giornalismo.
Nella sua carriera, iniziata nella redazione politica del TG3, annovera anche la conduzione dell’approfondimento del telegiornale Primo Piano, ma è con Chi l’ha visto? che arriva il vero successo. Amata per la sua conduzione semplice, diretta e asciutta, la Sciarelli si occupa di persone scomparse con tatto e professionalità.
Federica Sciarelli, donna misteriosa
Una trasmissione dura, come confessa a Tv Sorrisi e Canzoni: “Stare a contatto con il dolore è sempre provante, ma ogni volta che ho suggerito di farmi prendere una pausa, l’azienda mi ha chiesto di rimanere al mio posto. Questo programma è la mia vita”.
La Sciarelli è anche scrittrice, i suoi titoli non potevano che essere dedicati ad alcuni fatti di cronaca: Tre bravi ragazzi. Gli assassini del Circeo, i retroscena di un’inchiesta lunga 30 anni, scritto con Giuseppe Rinaldi; Con il sangue agli occhi. Un boss della banda della Magliana si racconta con Antonio Mancini; Il mostro innocente. La verità su Girolimoni condannato dalla cronaca e dalla storia con Emmanuele Agostini e Per Elisa. Il caso Claps: 18 anni di depistaggi, silenzi e omissioni scritto con Gildo Claps.
Della vita privata della giornalista però poco si sa, è letteralmente avvolta dal mistero. Non è presente sui social, non si sa nemmeno chi sia il suo compagno attuale, se c’è, né tantomeno il nome del padre di suo figlio Giovanni Maria, nato nel 1996. Non esistono foto della sua vita privata, ma ne abbiamo scovate alcune della sua gioventù. Federica è stata una splendida ragazza.
La preoccupazione di una madre
Avere a che fare per tanti anni con la sofferenza delle persone che si rivolgono al suo programma per cercare i cari scomparsi, non può non toccare nel profondo.
Così la giornalista in un’ intervista alla rivista Intimità ha confessato tempo fa su suo figlio: “Non sto tranquilla finché non lo vedo rientrare a casa o almeno sento i suoi rumori. Quanti genitori ospito che aspettano invano che i propri figli rientrino a casa? Certo, quelle che raccontiamo sono eccezioni e non la regola, ma a furia di dare notizie del genere non posso dormire sonni tranquilli”.