Guillermo Mariotto, la rivelazione imbarazzante: “Dovevo fare ses… per…”
Da qualche anno tra i giudici di Ballando con le Stelle, trasmissione del sabato sera condotta dalla simpatica Milly Carlucci, siede Guillermo Mariotto, stilista venezuelano naturalizzato italiano. Lo vediamo partecipare alle discussioni, argomentare i suoi giudizi, ridere e scherzare.
Della sua vita privata non si sa molto, ma qualche tempo fa ha rilasciato un intervista nella quale ha fatto delle confessioni che nessuno si sarebbe mai aspettato. Cosa ha detto? Vediamo.
Guillermo Mariotto: la confessione
Qualche tempo fa inaspettatamente Guillermo Mariotto si è lasciato andare a delle rivelazioni che lo hanno mostrato sotto una nuova luce che nessuno si sarebbe mai aspettato. Nel corso di un’intervista alla trasmissione radiofonica di Rai Radio Uno Un giorno da pecora, ha ammesso di aver avuto una dipendenza, poi superata.
I conduttori gli chiedono come mia a volte i colleghi giudici lo prendono in giro su un certo argomento intimo, e Mariotto risponde spiazzando: “Avevo dichiarato di amare il se*so in maniera spudorata perché è vero, lo amavo. Ora ho smesso. Kaputt, fine. Da novembre dello scorso anno. Ormai ho 53 anni. Amavo il se*so in maniera così maniacale che poi mi sono stancato. A forza di ‘ci do, ci do, ci do’… Mi auguro che non accadrà mai più...”
Non solo, ma a causa di questa dipendenza è stato costretto a cambiare continuamente partner, senza badare nemmeno a chi fosse: “Per me il ses*o era una vera e propria catena, dovevo farlo tutti i giorni tre volte al giorno e non con la stessa persona. Uomini, donne… Dipende da quanto era buio”.
L’esordio a Ballando
Nella stessa intervista Guillermo Mariotto racconta anche come è arrivato a Ballando con le Stelle; con una telefonata che non si aspettava e che nemmeno gli è stata chiara: “Mi chiamò Massimo Romeo Piparo, con cui avevo lavorato per i costumi di un musical su Billie Holiday, e mi disse ‘tu spacchi il video’. Ma non si sentiva nulla al telefono, la comunicazione saltava spesso perché ero in treno. Comunque io gli dissi di sì. Solo che non sapevo nemmeno che programma fosse!”.
Così nasce un equivoco: pensava di dover ballare, non di fare il giudice dei concorrenti così: “Per non farlomi presentai alla riunione con Milly e gli autori con una fasciatura al ginocchio ed una stampella, entrambe finte, spiegando che non avrei potuto danzare…”. Ovviamente tutto è stato chiarito, e oggi è ancora lì seduto.