Silvia Toffanin singhiozza: la morte improvvisa è devastante
La conduttrice di Verissimo in preda alle lacrime per un lutto improvviso. Cosa è successo
Silvia Toffanin è alla guida di Verissimo da diversi anni, dopo aver esordito nel 2001 come Letterina nell’ indimenticabile Passaparola, quiz show di Gerry Scotti.
Da allora ne ha fatta di strada; dopo 7 edizioni consecutive di Nonsolomoda approda a Verissimo, un format che le è stato cucito addosso. Da 20 anni è legata a Pier Silvio Berlusconi da cui ha avuto due figli: Lorenzo Mattia e Sofia Valentina.
Silvia Toffanin: il lutto improvviso
Nel suo programma Silvia Toffanin ha ospitato in questi anni tantissimi personaggi, e sempre ne ha seguito il racconto in maniera partecipe, spesso lasciandosi andare alla commozione. Nel corso dell’ultima puntata abbiamo visto il campione di judo Fabio Basile con il suo toccante racconto sul fratello Michael, trovato misteriosamente morto in casa a novembre 2021, giovanissimo.
Fabio ha ricordato così il fratello: “Ho un angelo in più nel cielo. Michael è stata una grande persona per me, un punto di riferimento. Ha iniziato a fare judo prima di me, e diventava sempre più bravo. Era un ragazzo d’oro. Quando è morto, la sua era la tomba più fiorita. Tutti gli portano sempre un pensiero: gli amici, l’ex fidanzata, tutti. Era molto amato, era un guerriero“.
Il dolore di una madre che perde un figlio improvvisamente è devastante, così Basile ha confessato: “Come sto? Io sto bene, penso che la vita tante volte ti mette di fronte situazioni che non avresti mai voluto vedere, sentire. Era un guerriero, ha vinto molte battaglie nella sua vita. Devi trasformare il dolore in benzina, perché se esiste un altro mondo, perché io credo in Dio, l’unico modo per renderlo fiero di noi è vincere nella vita oltre che nello sport. Mia mamma non sarà mai più come prima, ha perso la cosa più cara che aveva. Ma lei ha una forza innata, e riesce a mascherare. Bisogna guardare avanti e mai fermarsi“.
Le lacrime
Mentre Fabio Basile racconta commosso, anche Silvia Toffanin piange con lui. Continua a spiegare l’uomo: “Ha fatto errori, come li facciamo tutti, ha frequentato persone sbagliate che lo hanno fatto cambiare, ma è sempre stato presente per gli altri. È sempre stato una persona buona, un pezzo di pane. Io ho cercato in tutti i modi di tirarlo fuori, ma lui mi diceva ‘Tu non sei qua’. Era vero, io ero sempre in giro per il mondo”.
Mentre è certo però che Michael sia riuscito ad allontanarsi da quel mondo, resta un mistero la sua morte: “Noi ancora non sappiamo cosa sia successo, è passato un anno. Io penso che il suo cuore si sia fermato. Era stanco, non so come spiegare… Non si sa niente. Quando lo saprò darò un sospiro di sollievo”.