Lenzuola, se le lavi a 60 gradi stai sbagliando: ecco la temperatura giusta

Qual è la temperatura ideale per lavare le lenzuola in lavatrice? E come igienizzarle nel modo giusto? Vediamo

La lavatrice è un elettrodomestico che non manca in nessuna casa, per fortuna. Ma non tutti sanno qual è il modo migliore per usarla, quale temperatura utilizzare per ogni capo e soprattutto che tipo di lavaggio. 

Vero è che alcune lavatrici di ultima generazione sono progettate per selezionare da sole il tipo di lavaggio più adatto a seconda del capo, risparmiando acqua ed energia e quindi tagliando i consumi. Per tutte le altre occorre studiare bene il libretto delle istruzioni e seguire le etichette sulla biancheria. Ma ci sono delle linee generali che si adattano a tutti i modelli, vediamo quali sono.

La temperatura giusta per le lenzuola

Molti pensano che le lenzuola vadano lavate necessariamente a temperature molto alte, ma in realtà non è sempre così. Innanzitutto occorre seguire la regola del cambio almeno una volta a settimana. Di notte si suda, e corpo e capelli perdono scaglie di pelle che si depositano nel nostro letto diventando cibo per i famigerati acari.

Quindi 60 gradi necessariamente? No, non sempre. Anche 40 gradi sono perfetti per le  lenzuola, poiché detersivo e prodotti igienizzanti agiscono oggi anche a temperature più basse, persino a freddo. Inoltre a 60 gradi i capi possono rovinarsi più facilmente e più in fretta, senza contare che una temperatura più bassa rispetta l’ambiente e costa meno in termini di energia e quindi di consumi.

Anche i colori sono da tenere in considerazione. I colori scuri infatti perdono tonalità con le temperature alte, che sono invece più sopportate da quelli chiari. Stesso discorso per le fibre; cotone o lino reggono fino a 60 gradi, mentre fibre delicate chiaramente preferiscono acqua fredda.

Qualche piccolo consiglio in più

Ricapitolando quindi, le lenzuola possono essere lavate anche a 40 gradi, cambiandole almeno una volta a settimana, come gli asciugamani e gli accappatoi. Aggiungendo del disinfettante nella vaschetta o nel cestello saranno perfette. Ricordatevi anche di non caricare troppo la lavatrice; se è troppo piena infatti non lava bene e i risultati non saranno ottimali, i capi non verranno ben lavati e potrebbero rimanere macchiati dal detersivo.

Infine, dividere bene i capi in base all’uso, al colore e al tessuto. Asciugamani e accappatoi non vanno certo mischiati con gli abiti giornalieri, così come i capi intimi. Pulire ed asciugare la guarnizione dopo ogni lavaggio serva a prevenire muffa e cattivi odori, così come lasciare l’oblò aperto.