Sciagura nel mondo della tv: la confessione agghiacciante travolge un noto attore | “…mio padre è un amico di famiglia”
Nel mondo della TV ecco che arriva una confessione alquanto agghiacciante da un attore.
In Rai stanno andando in onda molti programmi di successo come per esempio Noi siamo leggenda che però ad oggi non sappiamo se avrà una seconda stagione oppure si concluderà alla prima. Sempre in Rai vediamo Fabio Balsamo che racconta l’esordio in prima serata su Rai2 al fianco di Ciro Priello.
Sulle reti Rai da martedì 2 gennaio andrà in onda The Floor che segna la prima avventura da conduttori per Ciro Priello e Fabio Balsamo. Si tratta di un programma televisivo internazionale che è tra i più visti nei Paesi in cui è già in programmazione.
Fabio Balsamo ha risposto a qualche domanda per questa prima esperienza in Rai.
La prima domanda è stata questa: “Parliamo subito di The Floor. In che casella del tuo/vostro percorso collochi questo fatidico approdo in Rai in prima serata?” Lui ha risposto così: “La prima cosa che mi viene da dire è che noi come The Jackal, e lo abbiamo raccontato anche attraverso la serie Pesce Piccoli, abbiamo una mentalità del work in progress, quindi qualora c’è un progetto che possa contribuire a una crescita artistica per il talent, la prendiamo sempre in considerazione, tentando di lavorare a una personalizzazione”.
La confessione agghiacciante di un attore
Giampaolo Morelli ha voluto rivelare la confessione della mamma prima di morire. In una intervista al Messaggero l’attore ha raccontato questo: “Qualche giorno prima di morire mi consegnò una lettera. C’era scritto che il mio vero padre era un altro uomo, molto vicino alla mia famiglia, che aveva sempre saputo la verità. Aggiungendo che il mio padre naturale sospettava che non fossi suo figlio ma non ne aveva mai avuto certezza. Avrebbe avuto tante occasioni per manifestarsi, ma non lo ha mai fatto”.
Una notizia scioccante per lui: “Ora capisco perché in alcuni momenti della mia vita è stato presente e questo mi fa ancora più male. Stessi occhi, stessi lineamenti. Uno dei suoi nipoti, che è anche uno dei miei più cari amici, quando lo ha saputo mi ha detto: io non ho dubbi”.
L’uomo che lo ha cresciuto è morto nel 2013, mentre il padre biologico oggi ha 90 anni: “Lui ha dei gravi vuoti di memoria. Provo una grande tenerezza nei suoi confronti, perché per tutta la vita ha preferito non vedere, anche se oggi mi rendo conto che il suo comportamento è stato quello di chi ha sempre saputo – spiega ancora Giampaolo Morelli – Il mio non è mai stato un padre affettuoso. Tra noi c’è sempre stata una grande distanza. Questa scoperta è stata molto dolorosa ma finalmente do un senso alle mie insicurezze. Ho sempre avuto la sensazione che mi mancasse qualcosa, ora so perché”.