Al Bano Carrisi ripercorre a molti anni di distanza le sue impressioni sulla scomparsa dell’amata figlia Ylenia Maria Sole.
Il granitico cantante di Cellino domina da anni il panorama musicale in salsa tricolore. La sua longeva e fortunata carriera, iniziata nel 1956, gli ha fruttato negli anni ben 26 dischi d’oro e 8 di platino, totalizzando il ragguardevole numero di 59 album pubblicati, 23 di essi da solista.
Il fortunato singolo “Felicità”, eseguito in coppia con la moglie Romina Power, ha consacrato la coppia nell’Olimpo delle icone nostrane, instaurandosi inoltre come inno e memento per milioni di famiglie italiane. Purtroppo il sodalizio tra Al Bano e Romina, però, non ha goduto della longevità promessa nella hit: la coppia ha infatti separato i rispettivi percorsi sentimentali ed artistici nel 1995, dopo penose vicissitudini familiari.
Sebbene la coppia abbia costruito una famiglia da copertina, dando alla luce 4 figli molto amati, la scomparsa della primogenita Ylenia Maria Sole nel 1993 ha disintegrato gli equilibri tra i due cantanti.
Molte coppie non reggono la scomparsa improvvisa o la morte di un figlio e, sebbene Ylenia Carrisi sia stata dichiarata morta presunta solo nel 2014 dal Tribunale di Brindisi, Al Bano confessa di aver paventato il suo decesso fin dalle fasi iniziali del dramma.
Durante un’intervista a Peter Gomez nel programma “La confessione”, il cantante ha rievocato gli eventi successivi a quel terribile 31 dicembre del 1993. La famiglia Carrisi aveva perso le tracce di Ylenia, e ne aveva seguito le ultime mosse sino alla città di New Orleans, avviando tempestivamente le attività di ricerca in loco.
Al Bano ha ricordato: “Parlare di lei non mi è facile, perché è come se uno quando ti parla volesse aprire ogni volta questa ferita che non finisce mai di sanguinare. Il dolore è stato immenso, resterà sempre immenso perché quando si perde una figlia, e poi non sai neanche dov’è andata, magari lasciare una lacrima, lasciare un fiore…“.
Il performer ha inoltre ammesso che, a differenza della moglie, al tempo aveva intuito immediatamente che la figlia potesse aver abbracciato la sorte peggiore. “Ho capito subito che potesse essere morta. Da una frase sua: ‘Io appartengo alle acque’… Aveva questo modo di pensare…”. Secondo la testimonianza di un passante, infatti, Ylenia era stata avvistata per l’ultima volta a cavalcioni di un ponte sul Mississippi.
Al Bano ha infine tirato le somme circa la fine del suo matrimonio: “Tra me e Romina le cose non andavano bene da 3 o 4 anni. Però una crisi in una coppia può sempre nascere, quando non lo sai, e quando arriva se ami sai aspettare, sai coniugare il tempo con la pazienza: cosa che ho fatto. Però quando ho capito che non c’era più niente da fare… Lei giustamente pretendeva ciò che aveva diritto di pretendere, di cambiare vita, di andare via dal posto che lei stessa aveva scelto, beh, il resto della storia lo sappiamo…“.