“L’hanno ammazzato”: bruttissime notizie per il volto della Rai
Si parte sempre con tante aspettative ma poi la vita e il tempo ti costringono a correggere il tiro…
Ideare un programma, scriverlo, trovare qualcosa di nuovo che possa interessare, accattivare e fidelizzare il pubblico presente davanti alla tv in una determinata fascia oraria non è certo semplice come ben sa Pierluigi Diaco, chiamato a “sostituire” Bianca Guaccero nel primo pomeriggio di Rai Due.
Scontrandosi poi con l’agguerrita e soprattutto seguitissima concorrenza “in famiglia”, cioè su Rai Uno, di Serena Bortone e Oggi è un altro giorno. Dunque ci voleva un’idea nuova.
Pierluigi Diaco sembrava averla trovata, sulla carta, con Bella Ma’, un programma con un format particolare che metteva in atto una sorta di scontro generazionale: in studio 20 concorrenti e 30 opinionisti, la Generazione Z dai 18-25 anni contro i Boomer dai 55 ai 90, pronti a sfidarsi in un quiz.
Purtroppo non sempre quello che sulla carta appare come una buona idea si rivela poi tale anche nella realizzazione e i risultati non troppo lusinghieri non hanno tardato a mostrarsi: la prima puntata dello show, il 12 settembre, ha registrato uno share del 4,36% (pari a poco più di 350mila telespettatori) ma gli ascolti sono progressivamente calati fino a raggiungere il 2,62%.
“Hanno ammazzato il progetto Bella Ma’”
Cosa fare per sovvertire la situazione? Che strategia adottare per correre ai ripari? Pierluigi Diaco e Rai 2 hanno trovato un rimedio: rivoluzionare il format cui avevano dedicato tanti sforzi e tempo per andare sul sicuro con qualcosa che coinvolge sempre il pubblico: invitare ospiti vip e intervistarli, rientrando in qualche modo nella comfort zone dello stesso “padrone di casa”, relegando la sfida tra le due squadre alla realizzazione di reel perfetti per TikTok, con il vincitore eletto proprio dai vip invitati.
Ovviamente il formato è stato completamente stravolto e c’è chi non ha mancato di farlo notare: Giuseppe Candela, esperto di tv e gossip e soprattutto collaboratore di Dagospia che su Twitter ha scritto senza mezzi termini “Diaco e Rai 2 hanno ammazzato il pompatissimo progetto Bella Ma’, hanno stravolto il programma rifacendo al pomeriggio Ti sento per prendere gli over 60″.
“Tutto ‘sto casino per fare gli stessi ascolti della Guaccero”?
Il riferimento è a Ti sento, talk show a base di interviste condotto da Diaco sempre su Rai Due nel 2021, uno stile probabilmente più “appetibile” per il pubblico seduto a quell’ora davanti alla tv, gli over 60 di cui parla Candela, cioè appunto i Boomer che, nati con il boom degli anni ’60, faticano forse ad accettare di non essere loro la Generazione Z o non sono interessati allo scontro generazionale.
Bisogna dire che il nuovo corso ha premiato Diaco: il suo programma è risalito fino al 5,1% di share. Missione riuscita? Non proprio, sempre secondo Candela: perché sono gli stessi ascolti di Detto Fatto, il programma di Bianca Guaccero che Bella Ma’ doveva sostituire, migliorando lo share. Infatti, si chiede il giornalista di Dagospia: “Tutto ‘sto casino per fare gli stessi ascolti della Guaccero?”