Pier Silvio Berlusconi affronta una nuova polemica in casa Mediaset: Maria De Filippi lancia granate sulla scelta dell’imprenditore.
L’AD di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, come ogni anno, sta per affrontare il difficile confronto con un programma che totalizza rituali record di share.
Si tratta, ovviamente, del Festival di Sanremo, croce (per la concorrenza) e delizia (per la pubblica emittente) della TV in salsa tricolore. La storica kermesse, dedicata all’esaltazione della musica italiana sin dal lontano 1951, segna puntualmente ascolti stellari, incatenando davanti allo schermo milioni di telespettatori.
Se negli anni precedenti Mediaset ha apportato significativi slittamenti nel palinsesto, lasciando a Rai1 il tacito predominio sull’Auditel, quest’anno Pier Silvio Berlusconi sembra remare in controtendenza.
L’imprenditore ha infatti scelto di schierare una puntata di “C’è posta per te” in contrapposizione alla finale del Festival, scelta apparentemente kamikaze. Infatti, nonostante Maria De Filippi regga da anni lo scettro di “Regina del weekend“, sembra assai improbabile che il suo format possa competere con il mastodontico evento musicale proposto da Viale Mazzini. E, nelle ultime ore, la conduttrice ha espresso in toni fermi le sue perplessità sulle scelte del giovane rampollo…
La rodata conduttrice ha affermato a “FQ Magazine”: “C’è posta per te va in onda da anni di sabato, ed è stato quindi mantenuto lo stesso giorno di programmazione. Il mio editore ha legittimamente chiesto che la programmazione di C’è posta per te continuasse normalmente, anche durante la settimana del Festival di Sanremo“.
Maria De Filippi, ben consapevole dell’impossibilità di guadagnare ascolti minimamente paragonabili a quelli della kermesse, ha affondato: “Sentir parlare di sfida mi sembra assurdo. Sarebbe irragionevole, e decisamente presuntuoso da parte mia, e di chiunque lo possa pensare.”. La frecciatina implicita sembra sottolineare il palese disaccordo con la scelta di Pier Silvio Berlusconi, ma la professionista è pronta a scendere in trincea, nonostante l’esito della guerra di ascolti appaia oltremodo scontato.
Maria De Filippi ha quindi ammorbidito i toni: “So di lavorare in una televisione privata, dove la logica commerciale è importante, ne sono consapevole, e lo comprendo“.
Ha infine concluso: “Considero Sanremo, al netto di qualsiasi logica di normale programmazione, o controprogrammazione, come dir si voglia, un evento fondamentale per la musica italiana, e anche per me“.