Home » Drusilla Foer ha asfaltato tutte a Sanremo: di una bellezza ed eleganza disarmante

Drusilla Foer ha asfaltato tutte a Sanremo: di una bellezza ed eleganza disarmante

drusilla-foer-solospettacolo.it
Drusilla Foer – Solospettacolo.it

L’intervento di Drusilla Foer e Pegah Moshir Pour al Festival di Sanremo 2023 è stato il momento più emozionante della seconda serata.

Drusilla – il personaggio /alter ego dell’attore fiorentino Gianluca Gori – è salita sul palco con la giovane attivista di origine iraniana per portare un messaggio importantissimo in un periodo storico in cui in Iran l’oppressione e sopratutto la repressione verso le giovani donne sono più dure che mai.

Pegah, arrivata in Italia con i genitori nel 1998,  ha ricordato la vicenda di Mahsa Amini, la giovane iraniana arrestata dalla polizia morale di Teheran il 16 settembre perché “colpevole solo di essere sospettata di non portare correttamente il velo” e poi morta per le percosse ricevute in carcere.

La morte di Mahsa ha destato ovviamente molto scalpore fuori dai confini del Paese e  ha portato tanti giovani iraniani, non solo donne, a prendere coraggio e manifestare contro un regime che ostacola i diritti della persona. Il simbolo di questa lotta è stato un gesto semplice ma profondamente evocativo: il taglio di una ciocca di capelli.

“In Iran – ha spiegato Pegah – non avrei potuto presentarmi così vestita e truccata  né parlare di diritti umani sul palco: arei stata arrestata o forse uccisa… per questo ho deciso, insieme ad altri ragazzi e ragazze, chel a paura non ci fa più paura e di dar voce a una generazione cresciuta sotto un regime di terrore”.

Drusilla Foer, la più raffinata di tutte a Sanremo

Un monologo che con la presenza di Drusilla, con la mano stretta in quella di  Pegah, si  è trasformato in un dialogo che ha visto entrambe commosse . Un intervento in cui le parole delle due si completavano, un po’ come si completavano i loro look per la serata.

Pegah indossava un abito bustier color melanzana di Atelier Emé, con uno spacco central e una profonda scollatura, che lasciava schiena e braccia nude. Drusilla si è invece affidata, come fece già lo scorso anno quando fu co-conduttrice del Festival di Sanremo al fianco di Amadeus, all’atelier Rina Milano di Firenze.

drusilla-foer-Pegah-Moshir-Pour-solospettacolo.it
Drusilla Foer e Pegah Moshir Pour – Solospettacolo.it

I dettagli della mise, con particolari e accessori preziosi

Un completo color borgogna composto da pantaloni palazzo e blusa scivolata lunga sui fianchi, con revers interni fucsia. Completavano il look le decolleté  di Roger Vivier, in perfetto pendant, con tomaia vinaccia e fibbia fucsia: un outfit di grande classe e raffinatezza che l’ha resa finora la meglio vestita sul palco del Teatro Ariston.

A svelare la collaborazione è stato il profilo Instagram dell’atelier, che qualche ora prima della comparsa di Drusilla Foer sl palco, ha postato un dettaglio della mise, scrivendo: ” Per Drusilla?”.