Rai si dissocia da uno dei cantanti: il comunicato ufficiale
I vertici Rai stroncano l’iniziativa del noto cantante durante la kermesse di Sanremo: arriva il comunicato ufficiale.
Come di rito, ogni appuntamento con la rassegna di Sanremo reca con sé inevitabili polemiche. In effetti, il mastodontico Festival della canzone italiana accoglie ogni anno una vasta schiera di artisti ed ospiti illustri, e i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo.
A sganciare la bomba sul palco secondario di Sanremo, quest’anno installato sulla Costa Smeralda, ci ha pensato l’irriverente rapper milanese Fedez, già nel mirino di Viale Mazzini dopo le controversie legate al concerto del I maggio del 2021.
L’artista aveva infatti sfruttato la propria visibilità per sferrare un attacco politico in piena regola alla Lega, provocando uno tsunami mediatico di proporzioni bibliche. La partecipazione della moglie Chiara Ferragni alla successiva edizione di Sanremo aveva contribuito ad appianare le controversie legali tra le due parti, ma Fedez ha recentemente sfidato nuovamente i canoni politically correct della rassegna.
Chiamato a impreziosire la seconda serata di Sanremo, Fedez ha lanciato un attacco feroce a Galezzo Bignami, Eugenia Roccella, e persino al Codacons, ammutolendo il pubblico nel teatro dell’Ariston. Sebbene l’artista abbia in seguito alleggerito la pubblica emittente da ogni responsabilità, il direttore di Rai1 Stefano Coletta ha preso le distanze dallo spietato dissing politico del rapper.
Rai liquida l’esibizione di Fedez: arriva il comunicato di Stefano Coletta
Stefano Coletta ha indetto una rassegna stampa per chiarire le posizioni dell’emittente nei confronti delle provocazioni snocciolate al microfono da Fedez durante il suo spazio a Sanremo. Il dirigente ha precisato: “Quello, è stato un agguato premeditato. Confermo che non eravamo a conoscenza della performance dell’artista, come poi ha dichiarato durante la serata.”.
Ha inoltre chiarito: “Ce ne aveva comunicata una, dicendoci poi che la avrebbe cambiata. Atteggiamenti che il servizio pubblico non può ammettere“. Stefano Coletta ha poi affondato: “Non eravamo a conoscenza della performance di Fedez, non ce lo aveva comunicato. La libertà ritengo sia un diritto sacrosanto, e vale per tutte le forme d’arte. A nome di Rai e dei vertici, però, mi dissocio dagli attacchi personali della performance di Fedez.”. L’episodio segnerà l’esilio definitivo dell’artista dalla pubblica emittente?
Le conclusioni di Stefano Coletta
Il dirigente ha infine riassunto: “La gestualità fa male, quando diventa un attacco personale, cosa che io contesto fortemente“. In effetti, Fedez ha platealmente strappato davanti al pubblico una foto che ritraeva il vice ministro Bignami in uniforme da gerarca nazista.
Stefano Coletta ha concluso, argomentando: “Bignami ha già dichiarato più volte di aver chiesto scusa per quella foto. Quando l’attacco diventa personale e frontale, non è più libertà. Non è ammissibile, quando ci sono attacchi personali.”.