Tiberio Timperi, purtroppo ne è uscito malissimo: “bruciacchiato, tumefatto” | Come sta oggi

Il volto televisivo Tiberio Timperi racconta la terribile esperienza che lo ha segnato e svela come sta oggi

Tiberio Timperi, volto storico di Uno Mattina che con i suoi occhi verdi ha sempre  bucato lo schermo, potrebbe presto andare in pensione.

Da giornalista e volto del Tg4 e di Studio Aperto, nel corso degli anni ha fatto diverse esperienze anche in radio, dove ha iniziato la sua carriera, per approdare poi alla conduzione.

Per anni è stato al timone di Mezzogiorno in famiglia, circa 15, e poi di Unomattina in famiglia; nel frattempo però non ha disdegnato anche alcune apparizioni in fiction targate Rai come Incantesimo, Ricominciare e  Amiche.

Attualmente è tornato alla  guida della sua storica trasmissione ma, ammette, vorrebbe anche fare altro. Nel frattempo racconta la sua vita al Corriere e svela alcuni particolari di essa, momenti molto difficili.

Tiberio Timperi: l’esperienza

Nel corso della chiacchierata con il giornalista si lascia andare ai ricordi, Tiberio Timperi, e inizia dal suo primo amore: la radio. E ammette: “In radio gli occhi verdi non servono, ma la parlantina sì. Resto convinto che anche in tv chi ha fatto radio abbia una marcia in più”.  E sebbene lui ne sia in possesso, dichiara: “Credo di avere un potenziale che non è stato esplorato nella sua totalità. Ma, appunto, capita. Diciamo che ultimamente c’è sempre meno voglia di rischiare, ma piuttosto si va sull’usato sicuro. Io so tutto quello che ho fatto”.

Qualche recriminazione quindi per una carriera lunga, ma nella quale pensa che avrebbe potuto dare di più: “Il merito mi ha portato fino a un certo punto ma poi lì mi sono fermato. La mia capacità di andare a cena o fare pubbliche relazioni ha pesato. Se mi dicono di fare qualcosa per forza io soffro. Ho passato 15, 18 anni che avrebbero ucciso chiunque, ma ora ne sono uscito: bruciacchiato, tumefatto, ma ci sono ancora. Da un certo momento in poi la mia vita ha preso un’altra direzione: sono stato molto, molto pesante, ma va bene così”.

Come sta oggi

Sebbene Timperi pensi di poter ancora offrire molto, e gli piacerebbe condurre un programma da lui ideato, sta anche pensando alla pensione, come ha ammesso qualche mese fa ospite a BellaMà ha confessato a Pierlugi Diaco: “È tempo che me ne vada in pensione e che mi tolga dalle scatole. A marzo faccio 40 anni di contributi e, se non mi cambiano la legge, uno il pensierino potrebbe farlo. Parliamoci chiaro: fuori c’è una vita”.

E ammette: “Poi, per carità, noi facciamo un lavoro che ci appassiona e quindi potremmo dire che non abbiamo mai faticato un giorno della nostra vita. Vorrei allontanarmi dalla telecamera un attimo prima che la telecamera si allontani da me se ci riesco”.