Dopo le solenni esequie, il conduttore e giornalista Maurizio Costanzo riposa nella sua amata Roma: ecco dov’è la sua ultima dimora.
Il 24 febbraio 2023 ha segnato una data funesta per il mondo dello spettacolo italiano. Dopo una longeva carriera nelle vesti di giornalista, conduttore, autore e scrittore, Maurizio Costanzo ha improvvisamente abbandonato le sue spoglie mortali.
Incensato dall’intero jet-set e dagli intellettuali del Belpaese, il rodato professionista è stato omaggiato da un fastoso ma sobrio rito funebre, trasmesso peraltro in diretta su Rai1 e su Canale 5 da Piazza del Popolo, a Roma.
Numerosi colleghi e personalità sono intervenuti alla mesta cerimonia: tra di essi, l’amico Paolo Bonolis, Gerry Scotti, Lorella Cuccarini, Pier Silvio Berlusconi, Carlo Conti e, ovviamente, la neo-vedova Maria De Filippi, impietrita accanto al figlio Gabriele.
La tomba di Maurizio Costanzo ha prevedibilmente sfilato simbolicamente davanti al Teatro dei Parioli, storica location dell’omonimo show, e il corteo si è poi diretto verso il Cimitero del Verano.
Il conduttore è stato tumulato nel cimitero monumentale del Verano, sito nel quartiere Tiburtino e adiacente alla Basilica di San Lorenzo fuori le mura. Considerata un vero e proprio museo a cielo aperto, la necropoli capitolina accoglie tutt’ora le spoglie di molti artisti italiani di rilievo. In primis, quelle dell’architetto Virginio Vespignani, dello scultore Roberto Bompiani e dell’attore Vittorio Gassmann.
Maurizio Costanzo, ospitato nel gruppo I, piano terra, passaggio 8, fila II, numero 11, sarebbe però solo di passaggio, e occuperebbe la sistemazione riservata al corpo dell’attrice Monica Vitti prima della tumulazione definitiva. Anche l’interprete aveva alloggiato nella medesima sepoltura provvisoria, al fine di permettere alla famiglia la preparazione di una tomba ufficiale. I fan di Maurizio Costanzo potranno quindi omaggiare la memoria del conduttore con fiori, regalini e lettere seguendo le suddette indicazioni… Almeno fino allo spostamento definitivo della bara.
Dopo aver designato come suo erede artistico il giornalista Giovanni Floris, conduttore del talk-show “Dimartedì”, Maurizio Costanzo aveva recentemente espresso le sue preoccupazioni per il futuro culturale dell’Italia alla testata “Il Mattino”.
Anche l’assiduo ricorso ai social minaccia il microcosmo delle TV generaliste, suo avamposto durante i lunghi anni di carriera. Costanzo ha infatti spiegato: “È un momento particolare, soffre sicuramente. (…) Perché la platea di una certa età vive di memoria, quella giovane vive di scoperta“. Ed è con questo spirito innovativo che il giornalista ha varato l’ultima edizione del “Maurizio Costanzo Show”, ritornando con garbo e affettuosa professionalità a porgere un ultimo saluto nelle case di milioni di italiani.