Test della personalità: sei Gianni, Tina oppure Maria? Pochissimi sono la De Filippi
Scopri le sfumature della tua personalità: sei più simile a Maria De Filippi, Tina Cipollari, oppure Gianni Sperti?
Ognuno di noi può vantare aspetti peculiari del proprio carattere, particolarità che emergono specialmente nelle situazioni di contrasto.
Durante gli episodi di crisi affiora la reale tempra dell’individuo; tematica ricorrente, d’altronde, nel format “Uomini e Donne”, dove dame, tronisti e corteggiatori mettono in campo argomentazioni, bluff ed episodi di vita vissuta.
Se Maria De Filippi arbitra i match sentimentali con consumata maestria e notoria pazienza, gli opinionisti Tina Cipollari e Gianni Sperti approcciano in maniera del tutto differente alle dinamiche in studio.
La tua personalità è più orientata alla conciliazione, al contrasto, oppure alla neutralità, durante le situazioni più incandescenti? Scopriamolo insieme in questo test rivelatore…
Test della personalità: sei Maria, Tina, o Gianni?
La vita quotidiana riserva ad ogni individuo un’immancabile dose di dissidi e divergenze di opinioni con il prossimo; ciò che distingue un individuo dall’altro è la reazione agli eventi, e la gestione delle proprie emozioni.
Se, durante uno scontro tra amici, parenti, oppure conoscenti tendiamo a conservare sino all’ultimo il nostro punto di vista, rivelandolo solo quando richiesto, e con lucidità, possiamo constatare una similarità con l’approccio razionale di Maria De Filippi. Al contrario, se tendiamo a farci coinvolgere dall’emotività e a tifare per una delle parti in causa, saremo più vicini alla tempra della spumeggiante Tina Cipollari. Se, infine, siamo soliti ad osservare con distaccata neutralità, per poi offrire un responso tranchant e lapidario, avremo un aplomb più vicino a quello dell’opinionista Gianni Sperti.
L’abilità emotiva è un valore aggiunto
Le reazioni alle situazioni di stress rappresentano un importante banco di prova, e suggeriscono molti dettagli rivelatori circa la nostra personalità. Sia nel caso in cui cerchiamo di mediare, patrocinare, oppure osservare in modo imparziale le situazioni di scontro, il nostro intervento si rivelerà decisivo, e lascerà il segno nei contendenti.
L’empatia con il prossimo è una dote alquanto rara e preziosa; dobbiamo cercare di dosarla e calibrarla a seconda delle occasioni, senza però snaturare la nostra personalità e le convinzioni più radicate del nostro essere. Ogni reazione è potenzialmente corretta, al patto di conservare sempre un approccio educato e rispettoso dei sentimenti del prossimo. Cerchiamo quindi di non esasperare i toni, e teniamoci pronti a fare un passo indietro, qualora il coinvolgimento emotivo prenda il sopravvento.