Alessandra Celentano e l’addio dolorosissimo: carriera finita in un attimo
La coach di “Amici” Alessandra Celentano ha convissuto con una patologia invalidante, malattia che l’ha costretta ad abbandonare le scene.
Insegnante, coreografa ed ex ballerina di caratura nazionale, Alessandra Celentano collabora con il talent “Amici” sin dal lontano 2003, configurandosi come croce e delizia dei giovani danzatori del format.
Temperamento volitivo, severo ed autoritario, la coach mariana applica rigidi standard nei suoi parametri di valutazione, e punta regolarmente all’eccellenza; retaggio maturato durante i suoi lunghi anni da professionista del settore.
Ha infatti calcato le scene a fianco di talenti del calibro di Carla Fracci, Roberto Bolle, Ambra Vallo, Manuel Legris e Maximiliano Guerra, firmando inoltre il successo di molti balletti al Teatro La Scala e presso il Teatro Comunale di Firenze.
Dopo decenni di eccellenza sui palchi più prestigiosi d’Italia, Alessandra Celentano ha dovuto abbandonare il microcosmo della danza a causa di una debilitante malattia; patologia che ne ha compromesso anche la più basica mobilità.
La confessione di Alessandra Celentano
L’insegnante milanese, proprio al culmine della sua ascesa artistica, ha dovuto fronteggiare la sindrome dell’alluce rigido, patologia che insorge solitamente nei ballerini professionisti. Come riporta la testata “Più donna”, Alessandra Celentano ha inizialmente ignorato i sintomi rivelatori: “Proprio nel momento migliore della mia carriera, quando mi sentivo piena di energia e in perfetta forma psicofisica, ho iniziato ad avvertire uno strano fastidio alla base degli alluci: dapprima, sopportabile, poi via via più intenso. Quindi non ho volutamente dato peso a questo disturbo e, ahimè, l’ho trascinato negli anni…“.
La coach ha poi riferito: “Stringevo i denti, mi infilavo le scarpette, e danzavo come nulla fosse. Convinta che prima o poi questo dolore, a cui non sapevo attribuire un nome preciso, sarebbe sparito. In realtà, anziché abbandonarmi, si è acutizzato nel tempo e, quando ormai avevo appeso il tutù al chiodo per dedicarmi all’insegnamento, l’articolazione ha iniziato a bloccarsi“.
Il rimpianto di Alessandra Celentano
La coach di “Amici” è consapevole di aver sottovalutato a lungo le proprie condizioni cliniche: “L’ho trascurato, ed è stato un grande errore. Tre anni fa sono arrivata al punto che, se non mi imbottivo di antidolorifici, non riuscivo nemmeno più a camminare“.
Nel 2021 Alessandra Celentano ha finalmente affrontato di petto la dolorosa patologia: “Mi sono operata, per non aver problemi con le registrazioni di “Amici”. La situazione è migliorata, non ho più i dolori atroci che avevo un tempo. Ma ho molti limiti, e li avrò per sempre: non posso più né correre, né fare alcun tipo di attività fisica intensa. Anche nella danza sono molto limitata: un tempo ballavo, oggi al massimo posso ballicchiare…“.