Guenda Goria, la testimonianza è da lacrime: questa malattia è ancora troppo sconosciuta
La figlia d’arte Guenda Goria rompe ancora una volta il silenzio: il toccante intervento sui social scatena una ridda di commenti.
L’avvenente figlia di Maria Teresa Ruta e del giornalista Amedeo Goria frequenta saltuariamente i salottini televisivi, e seleziona accuratamente le proprie ospitate in Mediaset e Rai.
Dopo l’esperienza a fianco della madre al “GF Vip”, la pianista romana ha centellinato le proprie presenze in TV, sfruttando i social per interagire con i numerosi follower, e ritirandosi a vita privata con il fidanzato Mirko Gancitano.
Come accaduto in passato, Guenda Goria ha nuovamente utilizzato il suo account di Instagram per sensibilizzare i fan circa il tema dell’endometriosi, infida patologia che affligge circa 3 milioni di donne italiane, e 150 milioni nel mondo.
Il 28 marzo, in effetti, ricorre la giornata mondiale dell’endometriosi, e Guenda Goria ha anticipato la data ufficiale, condividendo la sua esperienza con gli utenti dei social, e raccontando inoltre i retroscena della sua operazione chirurgica.
Guenda Goria al fianco delle donne colpite da endometriosi
Dopo un’esordio scherzoso, in cui proponeva ai fan una diretta breve in vista dell’imminente messa in onda del “GF Vip” – eventualità poi confutata da un follower -, Guenda Goria ha raccontato la sua esperienza con la malattia, narrando apertamente anche la sua esperienza post-chirurgica.
La figlia d’arte ha infatti subito un intervento di rimozione di una dolorosa cisti, operazione che comunque non l’ha sollevata definitivamente dai dolori e dai disagi costanti procurati dall’endometriosi. In passato, Guenda Goria aveva rivelato a Vanity Fair i suoi primi approcci con la patologia: “Ho iniziato ad avvertire dolori invalidanti ed eccessivi durante il ciclo, nonché a vivere i rapporti intimi con distacco, dato il dolore che mi procuravano. Ho fatto una visita ginecologica, e ho scoperto di avere una cisti. Quando sono andata in farmacia per iniziare una cura ormonale, la farmacista mi ha suggerito di non prendere sottogamba l’endometriosi, perché sua figlia ne era affetta. Da lì ho cominciato ad informarmi, e ho capito che anche io ne soffrivo“.
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Le reazioni della rete
Molte fan hanno apprezzato la testimonianza di Guenda Goria, avvalorando la tesi che l’endometriosi sia una patologia tanto diffusa, quanto sottovalutata.
Un utente ha infatti concordato: “Grazie, sei dolcissima. Anche io sono stata operata per una ciste. Mi hanno tolto una tuba, un’altra ovaia ed una ciste importante. I due mesi successivi sono stati molto duri, sono rimasta scioccata dai dolori interni, come cicatrici di fuoco, che non mi hanno permesso di camminare per settimane“.