“Sei una privilegiata”: Rudy Zerbi senza freni su Maria | Dietro le quinte di Amici è successo di tutto

Rudy Zerbi come sempre fa discutere per i suoi atteggiamenti ad Amici di Maria De Filippi; questa volta se la prende anche con la padrona di casa

Rudy Zerbi è, assieme ad Alessandra Celentano, probabilmente il professore più duro e diretto della storia di Amici di Maria De Filippi.

Sono ormai entrate nella storia del programma le sue sfuriate contro i ragazzi, seppur contenute nei toni, ma con parole che spesso hanno ferito.

Anche nei guanti di sfida, il prof di canto non si è risparmiato in critiche verso gli allievi, anche pesanti. Per esempio nella sfida lanciata tra due allievi ha detto di Wax “Ha l’innegabile dote di rendere uguali tutte le canzoni che canta”. 

Parole dure, che non risparmia nemmeno verso gli stessi colleghi. Insomma a Rudy piace la polemica, ci sguazza, nel tempo si è decisamente costruito il personaggio del villain.

Rudy Zerbi e i privilegiati

Amici è nella fase del serale, la terza puntata è andata in onda sabato primo aprile e ha visto un’altra eliminazione, quella di Samu. Ma anche le sfide tra i professori, un momento esilarante che vede Rudy Zerbi sempre così compito e serio mettersi in gioco e indossare anche abiti femminili. Come nell’esibizione in coppia con la sua collega Alessandra Celentano in cui hanno vestito i panni di Paola e Chiara. Ma del resto, come ha dichiarato l’uomo in una delle sue sfide: “Esimi colleghi non vincerete mai, perché contro Zerbi-Cele i più fighi della tele, non c’é trippa per gatti”.

E non è tutto. In una delle molteplici lettere ha anche dato dei “privilegiati” a tutti, compresa Maria De Filippi. Certo lo ha detto scherzando, anche perché  sa di esserlo lui per primo. E proprio grazie alla vedova di Costanzo, come ha ammesso lui stesso in passato.

Il passato

Rudy Zerbi ospite di Lorella Cuccarini nel suo Un caffè con,  trasmissione online, ha raccontato dei suoi esordi con Maria De Filippi. Un’occasione che gli è stata offerta in un momento molto difficile: “A 30 anni sono diventato presidente e amministratore delegato della Sony. Ero giovane, avevo potere, soldi e avviato a una vita straordinaria. Un giorno dall’America mi hanno chiamato e parlato della fusione aziendale e mi hanno detto di non aver più bisogno di me”.

E continua: “Mi hanno licenziato. In quel momento mi sono trovato senza un lavoro a neanche 40 anni con 3 figli, con una vita davanti. Non sapevo cosa fare. […] andavo ad Amici come presidente della Sony e la prima cosa che ho fatto è stata chiamare Maria per informarla della notizia e l’ho ringraziata. Lei mi ha detto di essersi trovata bene e che gli piaceva come lavoravo e mi ha detto di andare a lavorare da lei“. Non è un privilegio questo?