Elisabetta Canalis, l’accorato e disperato appello divide il web | Vita appesa a un filo
La showgirl Elisabetta Canalis lancia un appello toccante a tutta Italia: dopo la tragedia, anche lei ha preso posizione.
La soubrette è reduce da un periodo piuttosto burrascoso: dopo il recente annuncio della separazione dal marito Brian Perri, Elisabetta Canalis è nuovamente nel mirino dei paparazzi grazie alla presunta love story con l’atleta Georgian Cimpeanu.
La nuova frequentazione potrebbe crearle non pochi grattacapi per l’affidamento della figlia Skyler Eva, e la showgirl preferisce volare sotto ai radar, senza rilasciare al momento alcuna dichiarazione ufficiale in merito.
Le sue delicate vicissitudini personali, però, non le impediscono di scendere in campo per patrocinare una causa parecchio dibattuta ed attuale, ovvero la sorte dell’orsa Jj4, responsabile della morte del giovane runner Andrea Papi sul monte Peller, in Trentino.
Dopo che l’ordinanza di abbattimento è stata momentaneamente sospesa dal TAR grazie all’azione in concerto delle associazioni animaliste, la vita dell’esemplare, ora catturato, rimane ancora appesa ad un filo…
Elisabetta Canalis in prima linea per Jj4
Numerosi enti, come LAV e WWF, hanno espresso una ferma opposizione all’abbattimento dell’animale selvatico, proponendo in alternativa una collocazione sicura e tutelata per lo stesso. Jj4, catturata e rinchiusa presso la struttura Casteller di Trento, è stata separata dai suoi 3 cuccioli, e rischia ora una condanna di morte dal sapore vendicativo.
Sì, perché l’esubero di esemplari di orso in Trentino è una problematica che da anni affligge l’intero territorio, con apparente noncuranza delle Istituzioni, che al momento hanno solamente proposto l’uccisione degli animali particolarmente aggressivi o problematici. Lo stesso padre della vittima, in linea con quanto dichiarato dalla moglie, ha riferito: “La vita dell’orsa Jj4 non ci restituirà nostro figlio. Troppo comodo cercare di chiudere questa tragedia eliminando un animale, a cui non può essere imputata la volontà di uccidere. Non ci interessano i trofei della politica: noi pretendiamo che ad Andrea venga restituita dignità, e garantita giustizia“. Parole che nascondono uno strazio immenso; un’analisi lucida, che ha spinto l’opinione pubblica e i personaggi dello show-business ad una reazione simultanea. Tra i sostenitori del diritto alla vita di Jj4, spicca anche Elisabetta Canalis che, nelle sue storie di Instagram, ha pregato i follower di patrocinare la petizione proposta da LAV su change.org.
La parole della madre
La madre di Andrea Papi, pur travolta dal dolore dell’immane perdita, ha rilasciato alla stampa un comunicato assai eloquente: “Voglio chiarire una cosa: la colpa non è di mio figlio, e neanche dell’orso“.
“La colpa va ricercata nella cattiva gestione fatta da chi ha gestito, nel tempo, il progetto “Life Ursus”, che ormai è sfuggito di mano“. E conclude amareggiata: “L’abbattimento dell’orso non mi ridarà Andrea. La gestione di questo progetto è diventata più incauta e inadeguata, e non ha tenuto conto e valutato la crescita del numero di orsi e la popolazione…“.