“Licenziato a 40 anni e Maria De Filippi mi ha…”: Rudy Zerbi disperato | La confessione col cuore in frantumi
Il coach di “Amici” Rudy Zerbi ammette il proprio fallimento di fronte a Maria De Filippi: ecco cos’è accaduto davvero tra i due.
Lo spumeggiante insegnante di canto è approdato al talent “Amici” dopo una lunga carriera in campo televisivo e discografico, un percorso spesso costellato da ostacoli e momentanee battute di arresto.
Il critico e produttore discografico lodigiano è approdato in giovane età nel mondo della movida notturna, infiammando la consolle della discoteca “Covo Nord Est”, e intrattenendo al contempo gli ascoltatori di “Radio Tigullio”.
Rudy Zerbi in seguito ha militato nel ruolo di talent scout per il colosso “Sony Music” e, dopo 16 anni di fedeltà all’etichetta, ha infine guadagnato lo status di amministratore delegato, che gli ha permesso ampio margine decisionale e autonomia all’interno dell’azienda.
All’epoca il radiofonico aveva già accolto tra le braccia 3 dei suoi 4 figli e, nonostante la gravosa responsabilità economica e parentale nei loro confronti, ha ricevuto dopo breve tempo un’inaspettata doccia fredda. I vertici della “Sony” l’hanno infatti liquidato, privandolo del lavoro e dell’abituale compenso, e la notizia ha gettato Rudy Zerbi nello sconforto più profondo. Prima di cedere alla disperazione, il discografico ha deciso di contattare la conduttrice Maria De Filippi, confidandole a cuore aperto la sua spinosa condizione esistenziale ed economica.
Rudy Zerbi e il traumatico licenziamento da “Sony Music”
Da anni solidamente insediato nel comparto formativo di “Amici”, Rudy Zerbi è approdato al programma grazie alla provvidenziale intercessione di Maria De Filippi.
Il coach ha infatti confessato a Lorella Cuccarini nel suo spazio talk “Un caffè con…”: “Io non mi sono mai vergognato di raccontare che sono stato licenziato. I fallimenti e le cose che non funzionano nella vita non vanno nascoste. È impensabile che tutto vada bene per una vita intera. A 30 anni sono diventato presidente e amministratore delegato della ‘Sony’. Ero giovane: avevo potere, soldi, e avevo avviato una vita straordinaria. Un giorno dall’America mi hanno chiamato e parlato della fusione aziendale, e mi hanno detto che non avevano più bisogno di me. Mi hanno licenziato. In quel momento mi sono trovato senza neanche un lavoro a neanche 40 anni e con 3 figli, con una vita davanti. Non sapevo cosa fare…“.
L’appello accorato a Maria De Filippi
Rudy Zerbi ha quindi rivelato alla collega Lorella Cuccarini: “La prima cosa che ho fatto è stata chiamare Maria per informarla della notizia, e l’ho ringraziata. Lei mi ha detto di essersi trovata bene, e che le piaceva come lavoravo (i due avevano collaborato nella giuria di ‘Italia’s got talent’, n.d.r.). Mi ha detto di andare a lavorare da lei. Non mi sono mai vergognato di raccontare che sono stato licenziato.”.
Il coach di “Amici” ha alla fine ottenuto il suo happy-ending: da lungimirante e rodata professionista, Maria De Filippi ha individuato il suo talento, e lo ha reso uno dei volti più riconoscibili di Mediaset… Grazie anche a quell’iniziale bagno di umiltà.