Asciugamani, anche tu li lavi a 40 gradi? Se lo fai stai proprio sbagliando tutto
Se desideri asciugamani morbidi, profumati e assorbenti devi evitare alcuni piccoli errori in lavatrice: ecco come mantenerli al meglio.
Tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro e concedersi un lunga vasca relax o una doccia tonificante rappresenta un rito tanto benefico, quanto appagante per l’intero organismo. Lo stesso vale per le abluzioni ad inizio giornata: una rinfrescata mattutina predispone l’animo ad un approccio energico ed ottimista alle eventualità quotidiane, nonché una prassi igienica irrinunciabile.
Meglio ancora se, al termine della detersione, avvolgiamo il nostro corpo in teli profumati e setosi, che ci concederanno una breve coccola extra a livello sensoriale.
Come ben sappiamo, però, gli asciugamani necessitano di una regolare detersione in lavatrice, in modo da eliminare i residui di pelle secca, polvere, deodoranti e particelle di sporcizia. Si consiglia di lavare ogni 2 giorni circa i teli destinati all’igiene del corpo intero, mentre quelli specifici per le mani possono essere utilizzati consecutivamente al massimo per 1 settimana.
Sai davvero, però, come ottimizzare il ciclo di lavaggio? Molto spesso, a causa dell’usura e dei frequenti viaggi in lavatrice, i nostri asciugamani possono risultare ruvidi, scoloriti e persino poco assorbenti: il segreto è non impostare la temperatura standard a 40 gradi, scopriamo perché.
Asciugamani al top: ecco come provvedere al lavaggio
La mamme e le nonne ce lo hanno ripetuto allo sfinimento: per la biancheria di casa, salvo indicazioni particolari, è necessario programmare la temperatura della lavatrice sui canonici 40 gradi.
In realtà, la modalità di lavaggio dovrebbe variare in base a diversi fattori: ad esempio a seconda della tipologia di tessuto, o dalla colorazione dello stesso. Possiamo impostare la temperatura a 40-60 gradi in tutta tranquillità se i nostri teli sono strutturati in semplice cotone, e purché appartengano alla gamma dei colori chiari, specialmente i bianchi. Se invece possediamo asciugamani in microfibra, per giunta in tessuto scuro o recante colori accesi, è consigliabile avviare un lavaggio delicato a 30 gradi, ed evitare inoltre cicli troppo intensivi di centrifuga. Tale pratica può infatti indebolire le fibre dei tessuti, e favorire un’usura più rapida.
Altri consigli per i tuoi asciugamani
Attenzione, infine, anche al dosaggio dei detergenti, in particolare dell’ammorbidente. Sebbene questo fluido profumato vanti la capacità di rendere i tessuti morbidi e setosi, un eccessivo accumulo in lavatrice può aderire alle fibre, che risulteranno così ruvide e ispide.
Potete miscelare in aggiunta anche una tazzina di aceto di mele: esso eliminerà i cattivi odori, contribuirà a rendere gli asciugamani carezzevoli al tatto ed eliminerà le eventuali macchie, con benefici infine per la pulizia interna della lavatrice!