Terremoto in Rai: dopo i recenti sconvolgimenti, un altro volto della pubblica emittente comunica il suo addio dopo anni di fedele militanza.
Il panorama di nuove assegnazioni e nomine in Rai sta decisamente riprogettando il futuro dell’emittente con sede in Viale Mazzini.
Dopo l’allontanamento clamoroso dell’ex Amministratore delegato Carlo Fuortes, nominato in carica dal Governo Draghi, è subentrato Roberto Sergio, e il nuovo dirigente ha già sottoposto al Consiglio di Amministrazione un nuovo piano per il palinsesto autunnale delle reti generaliste.
Se il futuro di Serena Bortone e Flavio Insinna appare ancora in bilico, è certo invece il trasloco imminente di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto a Discovery Italia. La coppia di “Che tempo che fa” migrerà sulla rete Nove, come d’altronde minacciato scherzosamente anche da Fiorello durante una diretta di “Viva Rai2!”.
L’insediamento del Governo Meloni sembra mietere morti e feriti tra gli anchorman e i conduttori più storici in Rai; anche la giornalista Lucia Annunziata, nelle ultime ore, ha gettato la spugna, ed inviato le sue dimissioni irrevocabili via mail a Roberto Sergio.
La giornalista salernitana ha retto dal 2017 al 2023 il timone del talk-show “Mezz’ora in più”, dando adito negli anni anche a numerose controversie per i suoi interventi tranchant a favore di telecamere.
Nelle ultime ore Lucia Annunziata ha inviato a Roberto Sergio, Giampaolo Rossi e Paolo Corsini un’eloquente missiva, in cui esordiva: “Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale: giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni.“. La conduttrice ha in seguito argomentato: “Vi arrivo perché non condivido nulla dell’operato dell’attuale Governo, né sui contenuti, né sui metodi. In particolare, non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Riconoscere questa distanza è, da parte mia, un atto di serietà nei confronti dell’Azienda che vi apprestate a governare. Non ci sono le condizioni per una collaborazione, dunque.“.
La giornalista ha infine aggiunto: “Non intendo avviarmi sulla strada di una permanente conflittualità interna sul lavoro. Spero che queste righe vengano accolte con la stessa serietà da parte vostra. In attesa di indicazioni su se, e come, concludere la stagione in corso, vi auguro buon lavoro“.
Il destino di “Mezz’ora in più” appare ormai segnato: non rimane che attendere un comunicato ufficiale circa la sua rimozione definitiva dai prossimi palinsesti in calendario.