Marco Liorni spaventatissimo: “Chiamate qualcuno” | Malore in diretta
Panico in diretta per il conduttore Marco Liorni: il colpo di scena durante il collegamento gela il pubblico di “Italia Sì”.
Dal 2018 Marco Liorni ha assunto il ruolo di ideatore ed anchorman del programma settimanale di Rai1 “Italia Sì”, in onda ogni sabato sull’ammiraglia della pubblica emittente.
Il format prevede una panoramica accurata sui principali fatti di cronaca ed attualità, ed il conduttore ha inevitabilmente indagato sulle condizioni dei cittadini emiliani e romagnoli in seguito alla rovinosa alluvione che ha devastato molte zone della regione.
Nella puntata di sabato 27 maggio 2023 Marco Liorni ha raggiunto in collegamento l’inviata Caterina Varvello dalla sua postazione a Conselice, in provincia di Ravenna. La cronista ha riferito che i cittadini residenti in zona sono stati invitati ad abbandonare le proprie abitazioni: un’ordinanza ha infatti stabilito lo stop alla consegna dei pasti a domicilio.
Ha inoltre interpellato Giuseppe, un anziano recalcitrante a lasciare sua casa di proprietà, e che ha argomentato: “Vivo qui da 40 anni, ho visto altre alluvioni…“. L’uomo, in seguito, si è allontanato dall’inviata, appoggiandosi con aria affannata ad un’auto in sosta. Marco Liorni, ravvisando i segnali di un potenziale malore, ha immediatamente interrotto Caterina Varvello, sincerandosi delle condizioni dell’attempato ospite in collegamento.
Marco Liorni interviene in diretta: “Il signore non sta bene!”
Il conduttore ha interpellato l’inviata, visibilmente preoccupato: “Caterina… Mi sa che il signore non sta bene… Non c’è un familiare?. Ha poi aggiunto con sollecitudine: “C’è qualcuno lì vicino che può far sedere il signore? Non mi sembra che stia benissimo, io non lo conosco, non sono lì… Ma visto da qui, non sembra che stia bene, eh…“.
L’inviata si è quindi rivolta direttamente all’anziano: “Giuseppe, sta bene? Ha lavorato tutto il giorno…“. In effetti, l’uomo sembra aver contribuito senza sosta ai lavori febbrili in seguito all’esondazione, e Caterina Varvello ha in seguito riferito: “Non vuole abbandonare la casa, il signor Giuseppe, che vive con sua moglie. Laggiù, invece, vive la consuocera… Peraltro, non vuole lasciare neanche il proprio cane…“. Versione confermata anche dal diretto interessato: “Non lascio la mia casa, e non lascio il mio cane. Lui viene dove vado io“.
La surreale vicenda di Marco Santacatterina
Se i cittadini dell’Emilia Romagna affrontano da giorni condizioni climatiche ed esistenziali avverse, anche per alcuni volontari l’intervento in loco si è rivelato piuttosto infido.
Ne sa qualcosa il rider vicentino Marco Santacatterina, licenziato dal datore di lavoro per aver richiesto un permesso durante il quale ha offerto il suo contributo alle popolazioni colpite. Il giovane 24enne, ospite di Marco Liorni a “Italia Sì”, ha raccontato al “Giornale di Vicenza”: “Credo di non meritare un trattamento simile, soprattutto perché la mia richiesta era legata ad un gesto di solidarietà, che pensavo venisse capito ed apprezzato. Purtroppo così non è stato. Per alcuni, i soldi sono più importanti delle persone…“.