Capelli, che passione! Questo taglio versatile ed elegante dona proprio a tutte, e risulta facilissimo da mantenere.
La stagione calda è ormai le porte, e con essa arriva anche la tentazione di dare un taglio ideale con il passato, in modo da sfoltire la capigliatura ed osare con nuovi look.
Quante volte, però, vi è capitato di rimpiangere amaramente le vostre visite dal parrucchiere di fiducia? Certo, i capelli ricrescono in tempistiche più o meno lunghe, ma il famoso centimetro degli hair-sylist spaventa a morte le clienti interessate solo alla classica “spuntatina”, ed il rischio di un errore di stile è sempre dietro l’angolo.
Così come la scelta di un taglio errato: talvolta ci facciamo prendere dall’entusiasmo e, dopo aver sottoposto al parrucchiere le immagini della modelle sulle riviste, siamo costrette ad ammettere che il risultato non collima con le aspettative…
Ecco quindi qual è il taglio perfetto per ogni face-shape, tipo e colore di capelli: si adatta benissimo a tutte le età, e può essere gestito con facilità ed in autonomia con gli strumenti che abbiamo a casa.
Se un taglio cortissimo – come ad esempio il famoso pixie-cut – ben si adatta a chi vanta lineamenti regolari ed armoniosi, può invece penalizzare le fisionomie più accentuate e spigolose. Lo stesso vale per i tagli eccessivamente lunghi: spesso tendono ad appesantire la figura nel suo complesso, sono adatti in particolar modo alle più giovani e possono inoltre nascondere i nostri punti di forza nelle fattezze del volto.
Il bob medio o lungo – che consiste nell’evoluzione del famoso carré -, al contrario, dona proprio a tutte. Nel caso del bob medio, il taglio verrà effettuato a qualche centimetro dal mento, per arrivare sino alle spalle, e tramutarsi così nella versione più lunga. Il bob regala il meglio nella sua versione sfilata ed alleggerita, in quanto contribuisce a creare volume e a riequilibrare le asimmetrie del volto. Per quanto riguarda la lunghezza, vige sempre il buonsenso ed il gusto personale: sicuramente i visi più rotondi potranno azzardare un bob fino alle spalle, in modo da allungare l’ovale, mentre per quelli più affilati un taglio corto regala un aspetto più pieno e sbarazzino. Il bob aiuta inoltre ad eliminare le doppie punte, complice anche un certosino lavoro di forbici e di scalature strategiche (ad esempio il butterfly-cut), e risulta facilissimo da gestire. Ben si presta, infatti, sia ai capelli sciolti, che a quelli raccolti, e premia le chiome folte e ricce (specie il long bob), così come quelle lisce e prive di naturale corposità.
Il bob medio o lungo risulta ideale per i nostri esperimenti con ciuffi e frange, e a tal proposito sorge un interrogativo: frangetta sì oppure frangetta no?
Come recita Stefano Lorenzi, direttore creativo di Aldo Coppola: “La frangetta è un grande must. È tornata in tutte le varianti e, come dico sempre alle mie clienti: ‘Non esiste un viso che non stia bene con la frangia, esistono frange che non stanno bene con alcuni visi‘…“. Il consiglio, quindi, è quello di affidarsi ai suggerimenti del proprio parrucchiere, che saprà bilanciare le lunghezze e lo stile della frangia a seconda della tipologia di viso e del bob prescelto.