Vite al Limite, la paziente pesava 340 kg e ha fatto penare il dottor Nowzaradan: oggi è irriconoscibile
Uno dei volti più amati del format “Vite al limite” ha decisamente messo alla prova l’iconico Dottor Nowzaradan: ecco come sta oggi.
Il medico iraniano naturalizzato statunitense Younan Nowzaradan rappresenta uno dei personaggi più riconoscibili della rete Real Time, ed ha affrontato nel format “Vite al limite” numerosi casi di obesità negli States.
Specializzato in chirurgia vascolare e bariatrica, lo specialista promuove il percorso di dimagrimento dei corpulenti pazienti, ed opera principalmente presso il Saint Joseph Medical Center di Houston, circondato da un’equipe di professionisti.
Nel corso degli anni, Nowzaradan ha accettato di seguire casi molto complessi e potenzialmente destinati al decesso dei soggetti in esame. Molti di essi non hanno infatti mantenuto i progressi compiuti nel programma, ed il ritorno alle cattive abitudini alimentari ne ha spesso provocato il cedimento degli organi vitali.
Nel corso della decima puntata nella decima stagione di “Vite al limite”, il medico ha preso in cura Margaret Johnson, all’epoca 35enne e dalla stazza decisamente ragguardevole. La donna, originaria di Baytown, Texas, presentava inizialmente un peso di 340 chili, ed ha dovuto affrontare un impegnativo percorso psicologico e comportamentale per giungere infine all’intervento di by-pass gastrico.
Chi fine ha fatto Margaret di “Vite al limite”?
Margaret Johnson ha confessato alle telecamere di “Vite al limite” la propria infanzia infelice, contraddistinta da un ambiente domestico abusante e violento. In tenera età ha sviluppato un rapporto malsano con il cibo, ricorrendo alle sistematiche abbuffate per sopperire alle carenze affettive. Margaret e le sorelle, da quanto emerso nel programma, venivano spesso abbandonate a sé stesse, senza poter reperire il cibo, e recuperavano quando possibile con exploit alimentari decisamente distruttivi.
La giovane Margaret aveva anche sofferto in seguito per la dipartita di un’amata zia, ed al lutto si sono aggiunti traumatici episodi di bullismo nel suo istituto scolastico. All’età di 6 anni aveva infatti superato la soglia dei 120 chili, con conseguenze deleterie sulla sua ossatura e sui valori nel suo sangue, dinamiche che hanno favorito lo sviluppo di una forma di diabete infantile. Dopo un confronto iniziale con Nowzaradan, Margaret ha accettato di sottoporsi al rigido regime alimentare imposto dal medico, e grazie alla sua forza di volontà ha smaltito i 170 chili necessari iper affrontare l’intervento bariatrico.
La vita di Margaret al termine del programma
Secondo alcune indiscrezioni, Margaret e la madre Millie hanno ricevuto un ulteriore ingaggio per la stagione successiva di “Vite al limite”, ma avrebbero rifiutato con decisione una nuova avventura targata Real Time.
La donna avrebbe altresì perseguito i suoi lodevoli intenti iniziali, ed avrebbe continuato a perdere – seppur lentamente – altro peso in seguito all’operazione. Margaret vivrebbe tutt’ora a Baytown con la madre ed i cani, e il suo obiettivo è quello di rendersi completamente indipendente dalle cure parentali.