Pippo Baudo, il figlio segreto celato al grande pubblico per anni: la madre è proprio lei
Il conduttore Pippo Baudo ha finalmente affrontato la realtà: dopo molti anni, il test del DNA lo ha ricongiunto al figlio.
Pippo Baudo ha da poco spento le sue prime 87 candeline: il 7 giugno ha infatti festeggiato il proprio compleanno, dedicando per l’occasione ai milioni di fan un commosso tributo al Tg2.
L’attempato conduttore ha infatti inviato alla redazione del programma informativo un videomessaggio, ed ha esordito: “Voglio ringraziarvi, oggi sto vivendo davvero una giornata meravigliosa, bellissima. Il compleanno lo festeggiano tutti, ma per me è diventata una festa speciale, sto notando una festa dedicata a me con tanto affetto da parte di tutti i telespettatori“.
Pippo Baudo ha poi aggiunto: “Ringrazio molto gli spettatori del Tg2 per l’affetto e la simpatia, e il suo direttore, Antonio Preziosi, che lo conduce con mano sapiente ed intelligente. Grazie a tutti voi, vi voglio tanto, tanto bene…“.
Nonostante abbia rarefatto le sue apparizioni in video, Pippo Baudo si gode il meritato ritiro circondato dall’amore dei fan e dei figli Tiziana ed Alessandro. Quest’ultimo, nato da una relazione extraconiugale, ha scoperto solo in età adulta l’identità del celebre padre, e ha deciso di rinunciare alla sua vita in Australia per restargli accanto. Ecco la straordinaria storia del figlio segreto di Pippo Baudo.
Ecco chi è Alessandro, il figlio di Pippo Baudo
Il conduttore ha caratterizzato gli anni d’oro della TV italiana e, durante la sua lunga e prolifica carriera, ha conquistato parecchie compagne di vita.
Al tempo del suo matrimonio in prime nozze con Angela Lippi, Pippo Baudo avrebbe coltivato una relazione clandestina con Mirella Adinolfi, a sua volta legata ufficialmente al dirigente Rai Tullio Formosa. La donna avrebbe ben presto realizzato di essere in stato interessante, e condiviso gli esiti della propria scappatella con il marito. Tullio Formosa, però, avrebbe deciso di allevare comunque il bimbo, assegnandogli addirittura il suo cognome a partire dal 1962, anno della sua nascita. Durante una trasferta del patrigno in Canada, Alessandro avrebbe ricevuto frequenti visite da Pippo Baudo, ed è arrivato a considerarlo alla stregua di uno zio. Solamente nel 2000, in seguito alla malattia di Tullio Formosa, quest’ultimo avrebbe spinto Mirella Adinolfi a rivelare la verità ad Alessandro. Il test del DNA ha in seguito confermato una verità sepolta da anni: Pippo Baudo risultava essere il suo padre biologico, e il giovane – allora trentenne – ha ottenuto il riconoscimento del cognome del conduttore.
La confessione di Alessandro Baudo
L’uomo, oggi 61enne, ha in seguito riferito: “Pippo non viveva con noi, ma lo vedevamo spesso. Quando avevo 6 anni, l’amore tra mamma e Pippo finì. Lei si rimise con Formosa, lo raggiungemmo in Canada e poi ci spostammo in Australia. Per me Baudo era lo zio rimasto in Italia, mentre fu Formosa a crescermi, a farmi da padre. Poi, quando avevo trent’anni, Formosa si ammalò, e disse alla mamma di raccontarmi tutto“.
Alessandro Baudo in seguito al riconoscimento ha scelto di tornare in Italia per accudire il padre, e ha recentemente dichiarato: “Papà ha la sua bella età, ma la sua tempra è forte, la sua voce è squillante. La mia decisione di trasferirmi in Italia è anche un modo per dirmi: ‘Io sono vicino a te, se hai bisogno tu chiama e io corro‘…“.