Commozione alle stelle per Alba Parietti: l’annuncio dopo il periodo buio ha stravolto la sua vita, arriva la confessione ai fan.
La prima serata del lunedì sera di Rai2 si è recentemente arricchita di una new entry nel palinsesto, ovvero il battesimo del programma “Non sono una signora”, affidato alla spumeggiante Alba Parietti.
Per la nota conduttrice torinese si tratta di un ritorno in pompa magna sul piccolo schermo dopo 12 anni di inattività, ed il format insolito le permetterà di spiccare il volo nella scuderia della pubblica emittente.
Il progetto prevede una sfida serrata tra Vip nelle vesti di drag queen, ed i concorrenti sono in seguito vagliati da una giuria severissima, ovvero le 3 professioniste Vanessa Van Cartier, Maruska Starr e Elecktra Bionic. Alle drag queen ufficiali è affiancato inoltre un panel di personaggi del mondo dello spettacolo: tra di essi Cristina D’Avena, Sabrina Salerno, Mara Maionchi e Filippo Magnini.
Il neonato contenitore televisivo di Alba Parietti rappresenta per lei una rivincita senza pari, ma la trasmissione ha faticato a venire alla luce. La conduttrice ha rivelato a “Gay.it”: “Credo che la paura della politica abbia influito sullo slittamento del programma. Siamo capitati nel momento sbagliato, quando ti prendi un carico da 90. La punizione esemplare per un reato mai commesso“. Alba Parietti, però, ha recentemente varato il format in barba a tutte le preoccupazioni precedenti, ed il ritorno sotto i riflettori l’ha fatta sciogliere in lacrime.
La conduttrice ha riferito a “Telesette” la sua reazione non appena il programma è stato ufficialmente approvato: “Quando me lo hanno comunicato, ho pianto“.
Ha inoltre descritto a “Gay.it” la struttura del nuovo format: “È un programma drag per famiglie, perché non c’è motivo per cui le drag non dovrebbero essere per famiglie. Perché fanno spettacolo. Perché noi tutti abbiamo voglia di entrare in altre personalità, un po’ surreali, basti pensare al Carnevale o ad Halloween. (…) È stato bello vedere l’emozione delle persone che hanno partecipato al programma, pensando inizialmente di trovarsi in chissà quale atmosfera di gioco, per poi sentirsi toccati profondamente da questa esperienza. Per alcuni è stata un’esperienza commovente, affascinante, divertente, interessante.”. Alba Parietti ha infine concluso: “L’essere umano è un essere variopinto, e le drag sono esseri variopinti, come tutti noi. È una delle più antiche forme d’arte!“.
La conduttrice ha infine svelato a “Gay.it”: “Io ho fatto la drag da ragazzina, perché nei locali di Torino mi esibivo con il lip-sync“.
Ed infine: “Mio padre mi veniva a prendere a mezzanotte in punto, ignaro di quello che facevo nel locale. (…) Il mio mondo è sempre stato fatto di travestimenti“.