Dopo la conferenza stampa Gerry Scotti si toglie qualche sassolino dalla scarpa, e smentisce anche il noto collega Paolo Bonolis.
Gerry Scotti ha svolto il ruolo di bonario anfitrione nei confronti di Pier Silvio Berlusconi durante la recente serata-evento per la presentazione dei nuovi palinsesti Mediaset, appuntamento in cui l’Amministratore delegato ha anche fornito un incoraggiante report sull’andamento di Mfe.
Il dirigente ha recentemente ufficializzato alcuni provvedimenti: uno su tutti, l’estromissione di Barbara D’Urso da “Pomeriggio 5”. La conduttrice partenopea lascerà suo malgrado le redini del programma alla collega Myrta Merlino, che migrerà dall’emittente di Urbano Cairo a Canale 5.
Lo stesso vale per Belen Rodriguez, sostituita da Luciana Littizzetto a “Tu si que vales”, e da Veronica Gentili dal parterre de “Le Iene”.
Durante un’intervista rilasciata a “Chi magazine”, Gerry Scotti ha commentato lo stravolgimento nella scuderia del Biscione, riservando anche alcune parole pepate al collega Paolo Bonolis.
Il rodato conduttore ha riferito: “Questi addii non me li so spiegare, così come non mi so spiegare i casi Giletti e Fazio. Spero di rivedere tutti in onda“.
In merito all’ipotetico abbandono di Paolo Bonolis, Gerry Scotti ha sentenziato: “Sapete benissimo che Paolo ogni 2 anni dice che lascerà la TV. Non lo farà mai perché è bravo. Lui è come i sindacalisti di una volta, lo fa per rivendicazione. Non gli credo mai quando dice di voler lasciare“. Il mattatore ha poi definito i ripetuti annunci di Paolo Bonolis con l’appellativo scherzoso di “fregnaccia“, allontanando così ogni ipotesi di un congedo dell’amico dal piccolo schermo.
Gerry Scotti ha da poco inaugurato una nuova stagione di “Caduta libera”, e gli spettatori del quiz hanno accolto con comprensibile rammarico l’abbandono del campione in carica Michele Marchesi.
Lo show, oltretutto, non ha registrato dati Auditel strabilianti, ed ha risentito della concorrenza del competitor “Reazione a catena” di Marco Liorni. I vertici di Cologno Monzese hanno quindi deciso di mettere un freno alla registrazione delle nuove puntate, e di optare per una serie di repliche di “Caduta libera”. Gerry Scotti ha commentato: “Non sono d’accordo con questa programmazione che crea confusione. Quando faremo nuove puntate, capiremo il futuro. È una macchina costosa ma efficiente, che andrebbe utilizzata. Vedremo in base ai risultati...”.