Gerry Scotti, come ha fatto a perdere ben 11 chili: la dieta che l’ha reso perfetto in poco tempo
L’affabile conduttore Gerry Scotti ha stravolto le proprie abitudini alimentari: ecco com’è riuscito a perdere più di 10 chili senza sforzo.
L’apprezzato mattatore di Miradolo Terme ha recentemente espresso la propria disapprovazione in merito alle scelte editoriali dei vertici di Cologno Monzese.
Nonostante il successo del suo quiz televisivo “Caduta libera”, Pier Silvio Berlusconi ha deciso di riproporre le repliche delle edizioni precedenti, senza soluzione di continuità con le nuove puntate previste per la stagione estiva.
Una scelta che sembra dettata dallo share schiacciante del programma competitor “Reazione a catena”, condotto quotidianamente dal collega Marco Liorni. In ogni caso, Gerry Scotti rappresenta una garanzia per il Biscione, ed ha recentemente affiancato l’Amministratore delegato di Mediaset in una speciale serata-evento dedicata alla pubblicazione dei nuovi palinsesti, e troverà nuove collocazioni professionali a partire dal prossimo autunno.
Il conduttore 65enne ha recentemente sfruttato un ricovero in ospedale come terapia d’urto per recuperare la forma fisica: la sua convalescenza post-Covid lo ha infatti spronato ad adottare un regime alimentare più salutare e benefico, ed ha rapidamente perso 11 chili.
La dieta di Gerry Scotti
In seguito al ricovero in terapia intensiva all’Humanitas di Milano, Gerry Scotti ha attuato un regime alimentare piuttosto rigido: “Ho seguito un regime vegetariano. Era la seconda volta in vita mia. La prima era stata durante il lockdown del 2020, quando con la mia compagna e mio figlio Edoardo non abbiamo toccato la carne per 40 giorni, fino a Pasqua. Adesso limito le quantità: una volta a settimana pollo, pesce e uova, e raramente quella rossa. Per me, che soffro di pressione alta, è meglio così!“.
Gerry Scotti ha adottato una regola aurea: “Non mangio mai fuori orario. Se non riesco ad essere regolare, preferisco saltare. Per me mangiare significa sedermi, e rispettare i tempi e i ritmi della tavola.”. Non rinuncia però ai piaceri della gola, ed ha ammesso: “Non ho turbe legate al cibo: sono una buona forchetta, ma non mi abbuffo. E ho i miei piccoli segreti di salute: a maggio, mese della Madonna, faccio un fioretto, come inculcato da mia madre. Rinuncio a vino, drink e aperitivi e perdo 5-6 chili. L’unica cosa che non levo è un bicchiere di rosso a cena. Poi, la domenica sera mi preparo solo i fiocchi d’avena con il latte, mentre per almeno 50 lunedì all’anno ceno con il minestrone. Adesso peso 110 chili, dovrei perderne 10“.
Il vizietto segreto di Gerry Scotti
Nonostante i buoni propositi, il conduttore non riesce a rinunciare ad alcuni peccati di gola: “Ho molti amici chef pluristellati, però io sono più un tipo da trattoria…“.
Ed ha confessato infine: “I miei piatti del cuore sono padani, ma l’unico cibo per il quale ho una turba è la pizza. Ecco, quella potrei mangiarla anche ghiacciata, di notte!“.