Camilla e Carlo III sono già ai ‘titoli di coda’: la separazione è netta | Non tornano sui loro passi
La recente indiscrezione sul matrimonio di Carlo e Camilla ha infiammato i sudditi inglesi: che succede in camera da letto?
La relazione tra Carlo III e Camilla Shand è degna di un romanzo di cappa e spada, e risale agli anni dell’adolescenza di entrambi. Camilla aveva conquistato il cuore dell’attuale sovrano ben prima dell’avvento della sfortunata rivale Diana Spencer, e continuò a monopolizzare i pensieri dell’allora Principe anche durante gli anni del matrimonio.
Dopo la morte della compianta Lady D, i due longevi amanti hanno finalmente potuto ufficializzare la loro unione con il matrimonio, ed attualmente siedono fianco a fianco sui rispettivi troni d’Inghilterra.
Secondo recenti rumors, però, il loro ménage coniugale presenterebbe degli elementi assai curiosi, a partire dalle sistemazioni notturne.
Carlo e Camilla, in effetti, avrebbero scelto di dormire non solo in letti separati, ma addirittura in stanze diverse, e le ipotesi in merito si stanno moltiplicando…
Carlo e Camilla separati in casa?
Il “Daily Mail” ha pubblicato le rivelazioni di un insider della Royal Family: “Carlo ha una stanza con un letto matrimoniale, arredata secondo il suo gusto e Camilla ha la sua stanza con letto matrimoniale, arredata come piace a lei. In più hanno una stanza condivisa con letto matrimoniale, che possono usare quando vogliono. La sistemazione è perfetta per loro“.
C’è chi suggerisce che la Royal Couple abbia scoperto il segreto per un matrimonio lungo e felice, e chi invece insinua che tra i due sia in atto una profonda crisi coniugale. La monotonia della vie à deux ha forse avuto il sopravvento sui precedenti brividi degli incontri clandestini? Secondo il “Daily Mail”, no. Il tabloid ha riferito: “Carlo soffre di dolori alla schiena e si è ipotizzato che dormire da solo possa alleviare il dolore e quindi ne trarrebbe beneficio“.
Arriva in soccorso Harry
La teoria del “Daily Mail” appare piuttosto plausibile, soprattutto alla luce delle rivelazioni del ribelle Harry nella sua autobiografia “Spare”.
Il figliol prodigo aveva infatti rievocato nel libro-scandalo un aneddoto della sua gioventù: “Se aprivi la porta sbagliata, potevi imbatterti in mio padre… Mentre faceva la verticale. Un esercizio che gli aveva prescritto il fisiatra, come unico rimedio per i dolori costanti che aveva al collo e alla schiena, in gran parte dovuti a vecchi incidenti di polo. Li eseguiva ogni giorno in boxer, appoggiato ad una porta, oppure appeso ad una sbarra come un abile acrobata“.