Set cinematografico a Roma finisce in tragedia: corsa folle in ospedale | Situazione folle
Incidente surreale in un set cinematografico a Roma: dopo il rinvenimento allarmante, scatta il panico negli studios.
Il mondo del cinema ha registrato parecchi incidenti durante le riprese di pellicole più o meno celebri. Tra gli episodi più clamorosi, resta scolpita negli annali la morte dell’attore Brandon Lee, deceduto sul set del film “Il corvo” in seguito ad una sparatoria in cui era stata esplosa una pallottola a salve difettata.
Senza dimenticare, inoltre, la terribile morte del pilota e stuntman Art Scholl, scomparso con il suo aereo durante le riprese di “Top Gun” nell’oceano Pacifico, dopo un’acrobazia ed una caduta a picco di 900 metri.
Il caso più clamoroso risale forse al 1989, anno in cui il set della serie indiana “The sword of Tipu Sultan” fu avviluppato da un incendio, e nel rogo morirono ben 62 persone.
L’ultimo incidente a tema cinematografico è accaduto invece nel Belpaese, ed ha dell’incredibile. Un gigantesco sciame di api ha aggredito un operatore specializzato, provocandone il ricovero tempestivo in ospedale tra lo sgomento del cast e dei presenti.
Incidente sul set a Roma: lo sciame delle 150 mila api
L’episodio è accaduto presso il centro cinematografico Videa di Roma, location presso la quale una troupe aveva installato scenari e fondali per la produzione di una pellicola. Gli operatori hanno ravvisato la presenza di numerose api – ben 150 mila – sulle strutture costruite per il film: gli insetti avevano costruito 20 favi e vi avevano comodamente preso alloggio.
Martedì 25 luglio, quindi, la troupe ha quindi contattato un giovane apicoltore della zona, ed egli è intervenuto sul posto per effettuare la rimozione della api dagli studios. L’operazione, però, si è rivelata piuttosto difficoltosa, e l’esperto è stato aggredito da numerosi insetti, le cui punture ne hanno provocato il ricovero immediato in ospedale. In seguito, la troupe ha contattato un altro apicoltore veterano, ovvero Andrea Lunerti, e il professionista è riuscito a recuperare tutti gli animali senza nuocere loro, mettendo in sicurezza il set. Ora le numerose api sono state adottate dal Rifugio del Lupo a Morlupo, e hanno raggiunto numerosi altri insetti recuperati da precedenti interventi.
Il commento di Andrea Lunerti
L’acchiappa-animali Andrea Lunerti ha spiegato in seguito la dinamica dei fatti: “Federico, uno dei responsabili tecnici degli studi che ci ha chiamati nel primo pomeriggio, ci ha spiegato che le api sono riuscite ad entrare nel casco dell’apicoltore mentre stava cercando di rimuovere i favi, pungendolo ripetutamente“.
La manovra successiva, se possibile, si è rivelata ancora più deleteria, spiega Lunerti: “Ha abbassato velocemente il mezzo di sollevamento, attirando la furia dello sciame in basso, e facendo pungere anche altre persone presenti“. L’apicoltore ricoverato non sarebbe quindi l’unica vittima dell’incidente con i preziosi insetti, ma per gli altri operatori punti dalle api non ci sarebbero state gravi conseguenze. Lunerti ha concluso: “Ci auguriamo che il giovane operatore si rimetta presto, e che possa venire a trovarle“.