Prof di Amici nella disperazione più totale: vacanze rovinate | La telefonata che non vorresti mai ricevere
Una delle presenze nel cast dei prof di Amici di Maria De Filippi racconta di quella telefonata in grado rovinare le vacanze e gettare nella disperazione. Cosa è successo?
Può una semplice telefonata rovinare quelle che avrebbero dovuto essere delle rilassanti vacanze e gettare nella disperazione? Si.
Si, se la telefonata è foriera di cattive notizie, notizie in grado di sconvolgere letteralmente la vita e non farti più vivere come prima.
È quanto successo ad una delle presenze fisse per alcuni anni nel cast dei professori di Amici di Maria De Filippi.
Lo ha raccontato con parole dure e sgomente, sfogandosi per quanto successo. Un’esperienza che nessuno dovrebbe vivere, e che getta nello sconforto chiunque abbia avuto a che fare con questo tipo di problematiche.
Amici: prof nella disperazione
Le parole di sfogo sono quelle che ci si aspetta quando si ha a che fare con una delle esperienze più traumatiche della vita. Leggiamo: “Vorrei ringraziare i ladri che si sono introdotti in casa mia mentre ero fuori per gli unici tre giorni di vacanza che avevo organizzato per questa estate. Vorrei ringraziarli per avere portato via ogni oggetto e ricordo di persone che purtroppo non ho più vicino (e che quindi non potrò mai ricomprare Vorrei ringraziarli per avermi trasmesso la paura di dormire a casa mia e la paura di stare nella mia beata solitudine. Ma soprattutto per avermi costretta a un enorme senso di impotenza”.
A parlare è Anna Pettinelli, ex prof di amici, speaker radiofonica, che ha repostato sul suo profilo lo sfogo di sua figlia Carolina. Arrivare a casa e trovare le finestre forzate e tutto sottosopra è un’amara sorpresa che effettivamente, come ha osservato giustamente, ti trasmette un gran senso di impotenza. Sapere che persone sconosciute hanno frugato tra la tua roba e si sono introdotte in quello che dovrebbe essere il tuo nido è sconvolgente.
Una brutta esperienza
Vacanze rovinate quindi per Anna Pettinelli nonché per sua figlia Carolina. I ladri che si sono introdotti in casa hanno trafugato oggetti cari dal valore affettivo inestimabile. Perché parliamoci chiaro, gli oggetti si possono ricomprare, ma quando sono ricordi di persone care che magari non ci sono più, non potrai mi sostituirli.
E in effetti come si legge a chiusura del post, l’osservazione è proprio questa: “Gli oggetti sono oggetti ma alcuni di essi hanno un valore intrinseco inestimabile. Per fortuna ci sono i ricordi e quelli, a di là delle finestre spaccate, non vi apparterranno mai”.