Tananai, il cantante finito nella bufera: Quello che è fatto è terribile
Tananai finisce al centro della polemica per quello che ha fatto. Il giudizio del pubblico sembra essere giustificato. Ecco cos’è successo…
Il cantante Tananai, solitamente molto amato e apprezzato dal pubblico, è finito in una bufera mediatica che lo sta ricoprendo di una valanga di critiche.
Il fattaccio si è consumato negli scorsi giorni e si continua ancora a parlarne, nonostante tutte le giustificazioni e spiegazioni del caso.
Il cantante avrebbe dovuto esibirsi per circa un’ora all’ dell’Elysium Festival che ha avuto luogo al Palazzo Rosso di Polesella. La sua esibizione era prevista per le 23.30.
Tuttavia, non solo in realtà la performance è iniziata molto più tardi del previsto ma sembra essere stata anche particolarmente deludente. Vediamo cos’è successo…
Tananai nella bufera
Nonostante l’esibizione fosse prevista per le 23.30, Tananai si è presentato sul palco dopo due ore, intorno all’una e trenta. La esibizione era inserita all’interno di un dj set all’Elysium Festival.
Molte delle persone che hanno partecipato all’evento, sono andate proprio per assistere all’esibizione del cantante. Dunque, la delusione è stata grande nel veder tardare così l’artista. Inoltre, la sua esibizione è durata circa 15 minuti, al fronte dell’ora prevista. Questo non ha fatto che moltiplicare il malcontento, generando una valanga di critiche sui social network.
Le scuse ufficiali degli organizzatori
Il malcontento della gente, che ha pagato non poco il biglietto per assistere all’esibizione del cantante, è stato sfogato sui social network. Numerose persone hanno infatti lanciato dure critiche al Festival. Per questo motivo, gli organizzatori hanno voluto fare un comunicato per spiegarsi e chiedere scusa. Anche perché sembra che Tananai abbia percepito un cachet di 50mila euro.
Nel comunicato si legge: “Chiediamo ufficialmente scusa per il comportamento del cantante, il suo ritardo e la mancanza di rispetto nei confronti dei partecipanti e dell’organizzazione che ha speso molto in tutto per regalare un evento unico; un enorme dispiacere a cui mai si avrebbe pensato. Condividiamo con voi il massimo dispiacere”. Tananai non ha fatto nessuna dichiarazione pubblica in merito alla serata, tuttavia la sua agenzia ha voluto sottolineare che l’evento è stato contrattualizzato come “showcase” e non come “live”. Questo comporterebbe da parte del cantante l’obbligo di esibirsi in 4 o 5 pezzi. Inoltre, il ritardo sarebbe dovuto alla disorganizzazione e ad errori dei tecnici e non avrebbe niente a che fare con la professionalità del cantante. Non resta che aspettare un commento da parte di Tananai per capire come stanno davvero le cose.