Figlio preferito: secondo uno studio esiste | Le conseguenze sono fatali
Se hai sempre sospettato che tuo fratello fosse il figlio preferito dei tuoi genitori, nonostante loro negassero a gran voce, forse ci hai visto giusto.
Capita in quasi tutte le famiglie: uno dei figli si sente un po’ messo da parte e nota che almeno uno dei genitori, se non entrambi, ha un debole per suo fratello/sorella.
Ovviamente nessun genitore ammetterà mai di preferire un figlio all’altro, nonostante sia palese. Ma secondo uno studio di qualche tempo fa pubblicato sul Journal of Family Psychology, questa disparità di trattamento è comune al 65% delle famiglie.
Uno studio volto a capire se le preferenze in famiglia hanno delle conseguenze sullo sviluppo psicologico del figlio che si sente messo da parte.
Sembra proprio che i genitori preferiscano il figlio del loro stesso sesso. E tutto questo non avrebbe conseguenze sul primogenito ma sui figli più piccoli. Vediamo quali secondo gli esperti.
Il figlio preferito esiste
Ha spiegato alla BBc Laurie Kramer, professoressa di psicologia applicata alla Northeastern University negli Stati Uniti, come riporta Vanity Fair, che questa disparità di trattamento ha delle ripercussioni che sfociano poi in età adulta in problemi di natura psicologica. Ma non per tutti.
Afferma: “Sentirsi meno favoriti può essere un fatto molto soggettivo. Dipende dall’esperienza che le persone hanno vissuto riguardo alle preferenze dei genitori nei confronti degli altri figli. Potrebbero essersi verificate delle differenze sul tempo dedicato, sull’attenzione, sulle lodi o sull’affetto. Oppure potrebbe esserci stato meno controllo, meno restrizioni e punizioni”.
Le conseguenze
Ad aggiungere qualche particolare in più è Amanda Wiener, ricercatrice dell’Union College di New York e autrice di uno studio di approfondimento, che spiega: “Fin dalla giovane età, il favoritismo dei genitori influisce sul modo in cui un bambino cerca l’attenzione e l’approvazione degli altri. I bambini meno favoriti possono sviluppare senso di inferiorità e sentirsi arrabbiati, depressi, poco attraenti, incompetenti e confusi riguardo alla loro identità. Se invece un bambino è il favorito e riceve un surplus di attenzione positiva, lui o lei trarrà beneficio dal sentirsi più apprezzato, ed è facile presumere che i figli favoriti sperimenteranno solo conseguenze positive”.
Secondo la ricercatrice poi i figli che i sentono favoriti subiranno la gelosia degli altri “e si comporteranno in modo egocentrico, modi che potrebbero causare attenzione negativa da parte dei coetanei. Indipendentemente poi dal fatto che un bambino sia o meno il favorito, la presenza di favoritismi da parte dei genitori può essere causa di rivalità tra fratelli”.