Alessandro Greco, cacciato in malo modo: Per lui non c’é più spazio | L’assurdo motivo è venuto a galla

Non c’è più spazio per Alessandro Greco che è stato cacciato via in malo modo. Ecco l’assurdo motivo che è venuto a galla…

Alessandro Greco era uno dei conduttori più promettenti della televisione italiana. Infatti, verso la fine degli anni Novanta aveva un ottimo seguito sui social.

Il conduttore ha una vita fuori dagli schermi molto regolare. Infatti, dal 2008 è sposato con Beatrice Bocci, anche lei appartenente al mondo dello spettacolo. I due hanno partecipato insieme al reality La Talpa.

Nel 2014 i due hanno celebrato la loro unione anche con il rito religioso. La coppia ha persino scritto un libro a quattro mani in cui raccontano la loro storia e il loro rapporto con la fede.

Nonostante fosse un conduttore estremamente apprezzato, è poi improvvisamente scomparso dai radar. Come mai è stato cacciato così in malo modo?

Alessandro Greco cacciato in malo modo

Alessandro Greco, grazie alla sua gentilezza e alla sua semplicità, è entrato nel cuore di tutti. Infatti, per molto tempo si è creduto che sarebbe diventato uno dei conduttori della nuova generazione più quotati in Rai.  Dopo un periodo di lavoro per trasmissioni minori, era riuscito ad approdare in prima serata su Rai 2 con la trasmissione di successo Furore.

Questa consisteva in un gioco con due squadre fatte di personaggi famosi che si sfidavano a colpi di karaoke, balletti e altre prove molto divertenti. Si tratta del 1997. Nonostante i risultati positivi di quel programma di intrattenimento, non ha avuto grande visibilità in seguito. Eppure, quegli ascolti record andarono avanti per ben 5 anni consecutivi. Tuttavia, i dirigenti Rai non lo hanno tenuto in considerazione per altre trasmissioni.

Alessandro Greco e l’assurdo motivo dietro l’addio al programma

In una recente intervista ha raccontato quello che è successo: “Quello che è successo a me nel 1997 oggi sarebbe inattuabile. Un 25enne, sconosciuto al grande pubblico, in prima serata su una rete Rai. Mi aspettavo una risposta per quello che avevo portato in termini di ascolti e introiti, vista la giovane età, si diceva: ‘Greco è l’investimento della Rai per il futuro’. Invece i nuovi dirigenti decisero di non tenermi in considerazione”.

Attualmente, conduce una trasmissione su Rtl. Il conduttore ha detto: “Quando nasci in un posto, non puoi sfuggire alla voglia di volerci tornare. Resto figlio della Rai, ma non esiste nessuna preclusione. E non escludo di poter tentare strade diverse qualora la situazione non dovesse cambiare. Nei confronti di quest’azienda ho la coscienza a posto. Dalla mia ho i risultati, il pubblico che si accorge di ogni mia partecipazione, di ogni mia ospitata, di ogni mio programma. Soprattutto, quella forza per poter continuare a camminare ancora per molto”.