Cristiano Malgioglio, colpito da un noto collega senza pietà: Il tradimento è arrivato all’improvviso
Cristiano Malgioglio si dice amareggiato per il tradimento di un noto collega. Una brutta pugnalata alle spalle che gli ha causato sofferenza.
Non ha certo bisogno di presentazioni Cristiano Malgioglio, cantante, paroliere e personaggio pittoresco che è difficile non amare.
Sembra vivere su un altro pianeta, quasi ingenuo e candido nonostante abbia ben 78 anni. Non a caso ospite a Verissimo ha confessato alla padrona di casa Silvia Toffanin che sta meditando sul ritiro dalle scene.
Ma anche se ha dichiarato: “Fra qualche anno, non so, andrò in pensione. Finché la mia immagine regge bene, io rimango, ma appena inizio a vedermi un po’ patetico me ne vado”, siamo certi che lo vedremo ancora a lungo.
Del resto con una carriera come la sua sarà difficile rinunciare all’affetto del pubblico. Una carriera fatta di tanti successi ma anche di dolori, come quello causato dal tradimento di un collega, che ha ammesso da poco. Di chi si tratta?
Cristiano Malgioglio: il tradimento del collega
Cristiano Malgioglio è un personaggio pittoresco, dicevamo, ma se oggi è amato e acclamato, non è sempre stato così. La paura del diverso, il pregiudizio verso chi non si omologa alla massa, sono sempre esistiti. In passato ha raccontato, sempre nel salotto della compagna di Pier Silvio Berlusconi, di come il mondo della tv gli sia stato a lungo ostile.
Ha ammesso: “Il mio personaggio a lungo è stato considerato scomodo: ero fuori dalla norma e troppo avanti sui tempi. Avevano paura di me, anche se io sapevo che quelle porte prima o poi si sarebbero spalancate. Avevo camicie sgargianti, pantaloni a zampa d’elefante, le zeppe ai piedi, una massa di capelli incredibile e un trucco alla David Bowie. A causa di questa mia diversità ho subito tante umiliazioni”. Oggi non è più così, anzi piace proprio per il suo essere colorato e sgargiante, all’esterno come all’interno. Ma non mancano le sofferenze, come appunto il tradimento del collega.
Cosa è successo e di chi si tratta
Cristiano Malgioglio non porta rancore, ma non ha perso occasione per sottolineare di come si sia sentito tradito da un collega. Raggiunto dai microfoni di Diva e Donna, alla domanda se sia mai stato tradito ha risposto: “Diciamo che mi è dispiaciuto molto che nel suo libro Miguel Bosè non si è ricordato che per lui mi sono speso tantissimo: i discografici non lo volevano perché non aveva una grande voce…”.
Lo scorso anno è stato pubblicato Il figlio di Capitan Tuono, autobiografia di Miguel Bosè, icona degli anni 80. Chissà come la prenderà il cantante per una simile affermazione.