“Mi hanno rovinato la vita”: Giovanna Mezzogiorno, l’attrice ‘schiacciata’ in malo modo | Per lei non c’e stata pace
La dura confessione di Giovanna Mezzogiorno. L’attrice racconta del trattamento subito e di quello che le hanno fatto.
Giovanna Mezzogiorno confessa quello che ha passato, di come le hanno rovinato la vita e della forza di volontà che ci è voluta per superare la cosa.
L’attrice si è cimentata nel ruolo di regista per un corto presentato proprio in questi giorni alla Festa del cinema di Roma, che si tiene dal 18 al 29 ottobre.
Dal titolo Unfitting, ovvero Inadeguata, il cast è composto tra gli altri da Ambra Angiolini, Marco Bonini, Massimiliano Caiazzo e l’agente di cinema Moira Mazzantini, che interpreta se stessa.
Un film importante e quanto mai attuale, che parla di una delle piaghe di questi tempi: il bodyshaming, ovvero la derisione del corpo altrui. Perché una piaga? Perché oggi vige la regola dell’apparire a tutti costi magrissima e giovane. Canoni estetici spesso frutto semplicemente di filtri e trucchi tecnologici ma che i ragazzi credono reali, senza rendersi conto che sono inarrivabili. E a chi non rientra in determinati canoni viene deriso, messo al bando e perseguitato. Troppi si sono uccisi, non riuscendo a reggere il peso dello scherno dei coetanei.
Giovanna Mezzogiorno: “mi hanno rovinato la vita”
Giovanna Mezzogiorno ha così introdotto la sua opera: “È una questione di cui si chiacchiera tanto ma non viene mai realmente raccontato quanto possa essere grave per una persona. Non pretendo di cambiare le cose con il corto, anche perché questi atteggiamenti appartengono a una cultura millenaria”.
Una cultura che vede nel “diverso” o quello che viene visto come tale, un nemico, qualcuno di pericoloso, o da allontanare, deridere, spesso violentemente. Ma cosa c’entra l’attrice con tutto questo? Perché ha scelto proprio questo scottante tema?
L’esperienza personale
Giovanna Mezzogiorno è stata vittima di bodyshaming, dopo aver messo su alcuni chili a seguito della gravidanza. Ha raccontato: “Ho preso 20 chili durante la gravidanza dei miei due gemelli. Poi, è pure un alibi: sono stata grassa 10 anni anche per pigrizia. […] Che questo diventi un’arma degli altri per offendere, denigrare, ricamare leggende su una mia malattia… sono cose gravi da dire, possono rovinare la vita di una persona”.
I gemelli Leone e Zeno oggi hanno 12 anni, e per lungo tempo la madre è stata addirittura allontanata dal mondo del cinema per il suo aspetto cambiato. Ha confessato amaramente a La Stampa: “Improvvisamente non ero più l’attrice tanto brava e impegnata. Nessuna proposta di lavoro. Scomparsi tutti, persino gli amici più cari come se fossi portatrice di un virus contagioso, la grassezza. Io ho 50 anni ed è stato devastante. Immaginiamo per gli adolescenti, una risposta così dura può portare a gesti gravi”. E la cronaca ce lo ha raccontato tante, troppe volte.