Paola Perego, dopo anni la confessione agghiacciante: “Anche io vittima di…” | Gravissimo episodio
La confessione di Paola Perego su un fatto gravissimo mai raccontato prima. Anche lei vittima di molestie.
Paola Perego è arrivata a toccare un traguardo non indifferente, ben 40 anni di carriera. “Mai nella vita avrei pensato di fare questo lavoro ed è andata anche un po’ a fortuna, ammetto” ha commentato al Corriere, nel corso di una lunga intervista a cuore aperto.
Nella quale ha toccato temi cari, importanti, scottanti, e confessato verità taciute che hanno lasciato senza parole.
Dagli esordi ad oggi la conduttrice ne ha fatta di strada, da valletta muta a brava conduttrice, arrivata a 57 anni può fare un bilancio della sua carriera, e il quadro che ne esce è variopinto e interessante.
Ma sono tanti anche i momenti bui, e tra gli argomenti toccati anche quello sconvolgente delle molestie subite,
Paola Perego vittima di molestie
Gli esordi di Paola Perego li ricordiamo bene, e li ricorda le per via dei problemi affrontati in silenzio all’epoca. Confessa oggi: “All’inizio ero veramente un blocco di ghiaccio. Per anni mi hanno detto che ero algida, distaccata, che in tv facevo bene il mio compitino. In realtà ero sotto psicofarmaci”.
Un’ apparente freddezza che copriva un profondo disagio, insomma. Gli attacchi di panico l’hanno accompagnata per lungo tempo sin dall’adolescenza, a 16 anni. E solo i farmaci le hanno permesso di avere una vota normale ma a caro prezzo, ammette: “I farmaci mi hanno consentito di avere una vita, ma era ovattata: ricordo le situazioni del mio passato ma non le emozioni che provavo”.
Il racconto
Il racconto si fa più intimo, e più crudo. Paola Perego, come altre migliaia di donne nel mondo è stata vittima di molestie. Un ricatto abietto a cui alcune purtroppo hanno dovuto soccombere. Ma al quale lei si è opposta, racconta. Prosegue la conduttrice: “Al mio primo ingaggio da modella, a 16 anni, accompagnata da mia mamma, entro per provare i vestiti e il responsabile mi dice: andiamo a letto? È stata la prima di una serie piuttosto lunga di molestie da cui ho imparato a difendermi in fretta. Anni dopo un dirigente televisivo importante mi ha attaccata al muro: gli ho dato una ginocchiata e sbattuto la porta in faccia. Ho anche perso dei contratti per questo, ma ne vado fiera”.
Oggi non teme più nulla, e nessuno può farle del male. E che abbia fatto un buon lavoro ne è la prova la sua lunga carriera e il fatto che sia ancora richiesta e amatissima dal pubblico. Ammette infine: “Oggi, senza più l’ansia di piacere a tutti, sono finalmente convinta di essere molto brava a presentare”. Ed è proprio vero.