“Sto pagando un prezzo”: Serena Bortone dall’addio alla confessione orripilante | Nessuno poteva crederci
La conduttrice Serena Bortone si lascia sfuggire la propria amarezza dopo il clamoroso addio a “Oggi è un altro giorno”.
Negli ultimi mesi la pubblica emittente ha vissuto un grosso processo di rinnovamento, a partire dalle dimissioni dell’ex Amministratore delegato Carlo Fuortes.
In seguito, alcuni volti eccellenti della scuderia Rai hanno ufficializzato il proprio congedo dalle reti statali, a partire da Fabio Fazio, che con Luciana Littizzetto e la squadra di “Che tempo che fa” ha optato per una migrazione di massa sulla rete Nove.
A seguire, anche Bianca Berlinguer è approdata a Rete 4, e la giornalista Lucia Annunziata ha annunciato con un secco comunicato la fine della sua collaborazione con il format “Mezz’ora in più”.
La lista si allunga, ed incredibilmente ha coinvolto anche la bonaria conduttrice Serena Bortone, da anni al timone del programma pomeridiano “Oggi è un altro giorno”. Abbandonare la sua creatura in favore del nuovo progetto di Caterina Balivo “La volta buona”, però, le è costato carissimo.
Serena Bortone e il suo addio a Rai1: “Ne sarò sempre fiera”
La conduttrice, che in passato si era autoproclamata un “soldato della Rai“, ha dovuto cedere il passo a Caterina Balivo, ed è stata retrocessa nel weekend di Rai3 con il nuovo format “Che sarà”. Consapevole di esser giunta al termine della sua avventura sull’ammiraglia, nella puntata conclusiva di “Oggi è un altro giorno” Serena Bortone aveva scelto di congedarsi a modo suo dall’affezionato pubblico.
“Promuovere l’inclusività è uno dei compiti fondamentali del servizio pubblico. La Rai è la casa di tutti gli italiani, senza distinzione alcuna” – aveva esordito. Per poi sentenziare: “Non esistono uomini e donne di serie A e di serie B, e una rappresentazione contemporanea del Paese dev’essere necessariamente plurale. Aggiungo che, per formazione cattolico-democratica e per carattere, ho sempre cercato di illuminare le fragilità, di far sentire le persone meno sole, di divulgare cultura, superando lo stupido e arrogante pregiudizio che considera il pubblico televisivo desideroso solo di futilità“. Serena Bortone ha quindi aggiunto: “Ho fatto un programma di cultura nazional popolare, e ne sarà sempre fiera“.
L’affondo di Serena Bortone: “Si paga sempre un prezzo per tutto”
La conduttrice capitolina ha infine concluso: “Il pubblico di Rai1, che mi ha seguito generosamente in questi ultimi 3 anni, sa che ho sempre valorizzato autenticità, libertà e diversità. Volevo ribadirlo ancora una volta, nel momento in cui li salutavo definitivamente“.
E ha rincarato la dose: “Nella vita si paga sempre un prezzo per tutto, ma ci sono valori che per me sono irrinunciabili. In questo senso, non hanno prezzo“.