Sandra Mondaini e Raimondo Vianello si rivoltano nella tomba: Ecco chi ha ‘rubato’ la loro eredità
Chi ha “rubato” l’eredità degli indimenticabili Sandra Mondaini e Raimondo Vianello? La verità è venuta fuori.
Hanno segnato la storia della tv cavalcando l’onda del successo per circa 50 anni, come coppia artistica e nella vita. Esempio di amore e devozione eterna, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini resteranno per sempre nei nostri cuori.
E quando lui è scomparso ad aprile del 2010, lei lo ha seguito appena 5 mesi più tardi, incapace a vivere senza il suo compagno di una vita, quell’uomo conosciuto nel 1958 e sposato 4 anni più tardi. E mai più lasciato, nemmeno nella morte.
Amatissimi dal pubblico che ne ha seguito ogni gesta, come la creazione del personaggio di Sbirulino da parte di Sandra, ogni programma, show e soprattutto le divertentissime sit – com Casa Vianello, ormai un cult, e Cascina Vianello.
Ma la coppia ha avuto un unico grande cruccio: non hanno avuto figli naturali. La loro immensa ricchezza quindi a chi è andata? E chi ha “rubato” la loro eredità?
Sandra Mondaini e Raimondo Vianello: l’eredità “rubata”
Non hanno avuto figli naturali Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, ma ne hanno adottati due. Anzi, un’intera famiglia, quella composta da Edgar Magsino, sua moglie Rosalie e i figli John Mark e Raimond. Chi sono? I due filippini che hanno reso servizio nella casa della coppia per venti anni.
Dice la donna ad Oggi: “Leggemmo le referenze per entrare a lavorare in questa casa. Sandra chiedeva espressamente una coppia con un figlio piccolo, disposta a vivere qui. John Mark aveva appena sei mesi e siamo stati assieme e al loro servizio facendo una vita normalissima per vent’anni. Il valore più grande che ci hanno lasciato è stato l’affetto. Il periodo più difficile? Prima la malattia e la morte di Raimondo e subito dopo il declino di Sandra. È stato doloroso vedere come si spegneva lentamente”.
Chi è la coppia
Un affetto talmente grande da spingere Sandra e Raimondo ad adottare la coppia di domestici che di fatto è stata la loro famiglia per tanti anni, e a lasciare a loro tutti gli averi, compresa la magnifica casa dove risiedevano tutti assieme. Un enorme attico a Segrate, gli ultimi due piani di una palazzina, che conta ben cinque camere da letto e altrettanti bagni, un barbecue gigante sul terrazzo e i ricordi e cimeli di una vita.
È qui che la coppia di filippini vive e si è fatta immortalare dai fotografi del settimanale nel lettone, esattamente come abbiamo sempre visto chiudersi ogni puntata di Casa Vianello, “rubando” la scena ai due indimenticabili artisti.