Emilio Solfrizzi, il dramma che ha distrutto la sua anima: “…mi sono ritrovato da solo”
L’attore Emilio Solfrizzi ha affrontato a testa alta un trascorso molto problematico e doloroso: il racconto gela i fan.
L’interprete pugliese Emilio Solfrizzi ha covato fin dalla più tenera età la passione per la recitazione, e nel 1985 ha debuttato con il compagno di studi Antonio Stornaiolo nei teatri di Puglia e Basilicata.
Dopo una decennale collaborazione con l’autore Gennaro Nunziante, l’attore ha preso parte ad alcuni spettacoli comici e cabaret sulle reti Mediaset, e nel 2000 ha prestato il volto al personaggio di Emilio Ricci nella fiction televisiva “Sei forte maestro”. L’esperienza gli ha spianato la strada verso i successivi ingaggi sul piccolo e grande schermo; tra di essi anche “Selvaggi”, “El Alamein” e “Maschi contro femmine”.
Nel 2021 Emilio Solfrizzi ha inoltre preso parte alla commedia “School of mafia”, ed in occasione del lancio promozionale del film ha raccontato i suoi trascorsi da studente nello studio di “Oggi è un altro giorno”.
Al cospetto di Serena Bortone l’ospite ha persino confessato di esser stato vittima di episodi di bullismo, così come accaduto al suo stesso primogenito, ed ha affrontato il tema senza filtri né vittimismo postumo.
Emilio Solfrizzi a ruota libera sul bullismo: “Gli conveniva avermi come amico”
L’attore ha raccontato a “Oggi è un altro giorno”: “Alle scuole medie c’era un allievo ripetente molto più alto di me, che aveva deciso di gratificarmi di una ‘calata’ (una pacca a mano aperta sulla nuca, n.d.r.) tutti i giorni dell’intero anno scolastico…“.
Emilio Solfrizzi avrebbe però sfruttato la sua dote più evidente, ovvero l’umorismo, per mettere in imbarazzo il bullo impenitente: “Il bullismo l’ho sconfitto con l’ironia. Me la sono vista da solo, è stato un grande successo della mia vita. Ho iniziato a sfotterlo imitando il suo modo di camminare e prendendolo in giro, così tutti gli altri ridevano, ed alla fine ha iniziato a ridere anche lui. Ha capito che gli conveniva avermi come amico…“. Sul magazine “Exit” ha inoltre narrato la sua esperienza da genitore di un ragazzino a sua volta bullizzato: “All’inizio non mi ha detto esattamente cosa stava accadendo. Paura, disagio, smarrimento, sfiducia hanno prevalso su di lui, ma poi si è confidato, e noi abbiamo cercato di aiutarlo, parlando ed ascoltandolo…“.
Emilio Solfrizzi ed il consiglio ai giovani
Memore della sua esperienza di prima mano e dei trascorsi del figlio, Emilio Solfrizzi ha spiegato su “Exit”: “Spesso i nostri figli ci vedono come eroi, e affidano a noi la risoluzione dei problemi, ma gli unici che possono e devono davvero affrontare il problema sono proprio loro“.
L’attore ha infine concluso: “Solo loro possono e devono trovare la strada giusta dentro di sé. Noi possiamo solo stargli accanto, e aiutarli in un cammino che non è facile...”.