Vladimir Luxuria, l’avete mai vista prima del successo? Completamente irriconoscibile
Oggi è una donna affascinante, ma avete mai visto Vladimir Luxuria qualche anno fa, prima che diventasse famosa? Davvero irriconoscibile.
Affascinante, simpatica, spiritosa con un’ironia pungente, Vladimir Luxuria è entrata nel cuore dei telespettatori che l’hanno conosciuta meglio grazie al suo ruolo di opinionista in diverse trasmissioni tv.
Una donna ironica che nasconde grandi sofferenze, dispiaceri e tristezze. Ed è quindi capace di provare sentimenti forti.
Recentemente è venuta fuori la notizia del suo fidanzamento con un amico di Bastian Muller, compagno di Ilary Blasi. Dopo tanti anni il cuore di Vladimir è tornato a battere per qualcuno, pare. E pare che l’uomo, molto più giovane di lei, ricambi.
Ma se oggi è così come la vediamo, bella e affascinante, l’avete mai vita da giovane? Irriconoscibile.
Vladimir Luxuria, com’era prima del successo
Una vita difficile quella di Vladimir Luxuria, che nasce Vladimiro Guadagno nel 1965 a Foggia. Come spesso accade, anche lei è stata vittima di bullismo per il suo essere, come ha raccontato a Gente: “A scuola sono sempre stata vittima di bullismo, le risatine all’appello, gli insulti sui quaderni, le scritte offensive in bagno. Mi facevano la pipì nelle scarpe che lasciavo nello spogliatoio quando facevamo ginnastica.”
Ma ha anche rischiato la vita, per lo stesso motivo. Il suo racconto a Le Iene è da brivido: “A Praga c’era questo tassista che mi ha corteggiata, è salito in camera con me e ha iniziato a baciarmi con passione. Poi però, quando ha messo la mano giù e ha toccato ho visto proprio la sua espressione cambiare e lui che faceva il pugno. Sono riuscita a scansarmi e lui ha tirato un pugno al muro, che ha fatto una crepa che se io non mi fossi scansata mi avrebbe uccisa”.
Il passato doloroso
Il dolore più grande però è quello che ha provato quando ha visto la delusione negli occhi del padre. Ha raccontato durante la sua partecipazione al Gf come ospite: “Una volta io stavo su una panchina della piazza della mia città e avevo abiti femminili, poi è passato mio padre con un amico. E l’amico ha fatto cenno a mio padre e gli ha detto: “Guarda quel ricc**one“. E quindi mio padre ha girato lo sguardo, ed il ricc**one ero io. Era suo figlio. Io frizzato, volevo la botola, volevo sprofondare, mi volevo vaporizzare. È durato pochi secondi quello sguardo, però ovviamente sapevo che dovevo tornare a casa e affrontare tutta la cosa”.
Alla fine anche se ci è voluto del tempo, è stata accettata da coloro che ha di più caro. E oggi è una splendida transgender. Le immagini che circolano in rete e la ritraggono quando era ancora Vladimiro sono incredibili: irriconoscibile.