Valentina Persia, da La Sai l’ultima alla confessione agghiacciante: “…è tutto una menzogna”
Valentina Persia si racconta e fa una confessione agghiacciante, sostenendo che è tutta una menzogna. A cosa si riferisce la comica de La sai l’ultima.
Se dovessimo definire Valentina Persia potremmo usare una sola parola: talento. Una donna splendida, oggi più di ieri, che è nata nella trasmissione comica La sai l’ultima nel 1994.
Qui ha dimostrato di non essere solo bella con la sua chioma fulva e leonina, ma si essere una bravissima comica. Da allora ha partecipato a diverse altre trasmissioni compresa L’Isola dei famosi, dove è venuta fuori una donna con tutte le sue fragilità e i suoi drammi, che pochi conoscevano.
La perdita dell’amatissimo compagno nel 2004 a soli 43 anni, dopo il quale, dice, non si è mai più innamorata. La depressione post parto, che ha voluto raccontare perché troppo poco se ne parla.
E oggi un’altra confessione. La menzogna, il non detto, la falsità. Scopriamo cosa ha raccontato la persia e a chi si riferisce.
Valentina Persia: la confessione e la menzogna
Ospite di Caterina Balivo nel suo La volta buona, Valentina Persia è tornata sull’argomento figli, genitori e depressione. Madre di Lorenzo e Carlotta, due gemelli avuti nel 2015 a 43 anni tramite fecondazione in vitro, ha sofferto di depressione post parto, e vuole raccontare la sua esperienza e dire alle donne di non vergognarsi, può accadere.
Come ha confessato in un’altra occasione a Verissimo: “Nell’immaginario comune, quando si diventa mamma arriva subito quell’amore immenso. Per me non è stato così. Forse perché avevo grosse aspettative e troppe pretese da me stessa, ma io, dopo la loro nascita, sentivo solo stanchezza. Li guardavo e dicevo perché non sento l’amore, perché non avverto niente. Mi sentivo una mamma inadeguata, inadatta”. Ma non è così. È solo stanchezza, e parlarne con uno psicologo aiuta.
Cosa ha detto
Valentina Persia con una vena leggermente polemica ha fatto un’osservazione su uno dei film del momento, che sta avendo grande successo, quello di Barbie. Anche se il film vuole porre l’attenzione sulla ricerca assurda della perfezione e il pregiudizio sulle donne ritenute non perfette, la comica è di tutt’altro parere. Ha detto infatti: “Barbie è un fake, un’illusione ottica, una menzogna. La prima che ha fatto body shaming a tutte noi, facendoci sentire inadeguate, grasse, povere e poco bionde….”
E affonda: “Tutta apparenza e ostentazione, ma guadagnati come? Chiedetelo a Ken che nel frattempo è sparito perché la signorina in questione gli ha fottuto tutto per fare la bella vita…”