C’è posta per te, ricordate il famoso postino Maurizio Zamboni? Ormai sparito dai radar, costretto a vivere così
Volto storico di C’è posta per te, scopriamo che fine ha fatto il postino Maurizio Zamboni, che non si vede più da tanto tempo in tv.
Maurizio Zamboni è stato tra i primi postini di C’è posta per te, storica trasmissione di Maria De Filippi nata nel 2000, oltre 20 anni fa.
Biondo, occhi azzurri, pizzetto, sulla sua bicicletta ha percorso l’Italia in lungo e in largo per consegnare gli inviti agli ospiti.
Bergamasco, simpatico e irriverente, la particolarità di questo baldo giovane, che oggi ha superato i 50 anni, è quella di avere gli occhi sorridenti.
Ma da un po’ di anni non si vede più in tv. Perché ha lasciato il programma che gli ha regalato la popolarità? Cosa fa oggi? Scopriamolo.
Maurizio Zamboni: che fine ha fatto dopo C ‘è posta per te
Una domanda che tutti si sono posti almeno una volta guardando il programma serale di Maria De Filippi è: ma le storie raccontate sono vere? E davvero nessuno sa dell’arrivo dei postini con gli inviti? Maurizio Zamboni, raggiunto dai microfoni di TvBlog, parte proprio da questa questione e vuole fare una precisazione: “Le storie di C’è posta per te sono sempre state vere, ci tengo a sottolinearlo”.
E poi aggiunge: “Nessuno sa che arriviamo, te lo assicuro. Per C’è posta per te la verità è l’aspetto più importante. Giunti nella città stabilita, andiamo alla ricerca dell’abitazione della persona, sperando di trovarla in casa. Non è scontato che ci sia. Le riprese in bicicletta magari si girano successivamente, in modo da evitare di dare nell’occhio. Non ho mai ricevuto accoglienze sgradevoli, mi sono posto sempre con la massima educazione”.
Cosa fa oggi
E tanti sono gli inviti consegnati, ma Maurizio Zamboni ne ricorda uno in particolare: quello a Diego Armando Maradona. Una grande emozione. Come con grande emozione ricorda Maria De Filippi che gli ha donato questa grossa opportunità e che descrive come una persona “immensa, educatissima, si prepara e studia, intelligentissima e molto sensibile. Ha capacità di sintesi, tempi comunicativi eccezionali”. Il postino ha lasciato il suo ruolo nel 2019 per sua scelta, stanco del personaggio e desideroso di dedicarsi ad altro dopo venti anni.
Oggi infatti si occupa di tutt’altro. Ha aperto un’agenzia di animazione, mondo che conosce bene in quanto le sue prime esperienze lavorative sono state proprio nei villaggi turistici. E in più tiene dei corsi di formazione sulla comunicazione perché, spiega: “I tempi della comunicazione sono cambiati clamorosamente e l’attenzione all’ascolto è diminuita. Noi proviamo ad intervenire su quei meccanismi che mantengono viva la conversazione”