“Nemico pubblico”: Mistero ad X-Factor, quello che è successo intimorisce un noto cantante | Ecco chi è

Dopo il recente scandalo a “X-Factor”, arriva la condanna durissima del protagonista del format: pioggia di critiche sul talent di Sky.

Negli ultimi giorni il clamoroso licenziamento di Morgan da “X-Factor” ha monopolizzato l’attenzione degli italiani, sino ad approdare anche nello studio di “Viva Rai2”. Nella puntata di lunedì 27 ottobre, infatti, lo showman Fiorello ha lanciato un’indiscrezione sensazionale: secondo il conduttore siciliano, l’ex Bluvertigo potrebbe tornare a breve al suo ruolo nel format, in barba al severo comunicato congiunto di Sky e Fremantle.

Morgan, però, ha indirettamente smentito l’anticipazione di Fiorello: durante una lunga diretta su Instagram con l’ex veejay Enrico Silvestrin, infatti, il cantante ha scoccato frecciatine incendiarie all’emittente e agli ex colleghi.

Ha infatti dichiarato a “SilveSTREAM”: “Io sono un dissidente che va contro il pensiero unico, e mi scontro contro dei grandi poteri economici, mediatici e politici e cui sono scomodo. E, come me, tutte le persone in grado di dissenso e di sostenere la propria idea culturale, esistenziale, filosofica e politica sono cancellate, licenziate, allontanate, emarginate dal pensiero unico“.

Dopo questo affondo durissimo, Morgan ha anche palesato il proprio disgusto per l’intero comparto dell’informazione mainstream e dell’intrattenimento, e la sua filippica virtuale ha decisamente spiazzato i fan.

Dopo l’addio a “X-Factor”, Morgan apre il fuoco

Il cantante ha proseguito: “In questo momento mettersi a prendere le mie difese in una testata, per esempio, significa dichiarare guerra al direttore, perché i realtà ci sono organi di informazione che sono centri di concentrazioni economiche di interesse. Quelli parlano male di Morgan perché Morgan è il loro nemico pubblico, mica perché gliene frega qualcosa della mia canzone. Allora, prendono il giornalista di turno, e gli dicono: ‘Fai una stroncatura di Morgan, perché Morgan va stroncato’…“.

L’ex coach di “X-Factor” ha poi sentenziato: “Io sono convinto che quello che conta è occuparsi della musica seriamente, come missione morale, ma loro vogliono le persone che non ragionano. Vogliono che le persone siano dei clienti che comprano“.

Morgan contro il politically correct e la cancel culture

L’ex frontman dei Bluvertigo ha infine dato fiato ad una critica sociale senza mezzi termini: “In questo sistema del politically correct e della cancel culture – che è il nuovo modo di intendere l’esistenza, dove c’è soltanto il problema di un pianeta da difendere e di identità razziali e sessuali da eccitare affinché rivendichino i propri diritti – tutto il resto è cancellato“.

“Soprattutto” – ha concluso – “quello che stimola l’autonomia dell’essere umano. L’umanesimo è nemico di questo sistema“.